Mercato Inter, ultimissime notizie sulle trattative per gennaio
L’Inter a gennaio piazzerà un grande colpo di mercato. La rosa di Spalletti non è profonda quanto quella delle rivali per il titolo e il tecnico, dopo la sconfitta con l’Udinese, ha spronato la società e ha chiesto rinforzi sul mercato. Dopo i match con Sassuolo e Lazio, in mezzo i nerazzurri avranno il derby di Coppa Italia, ufficialmente si aprirà il calciomercato e i dirigenti Ausilio e Sabatini cercheranno di prendere un altro calciatore offensivo. Gli obiettivi principali sono rappresentati da Pastore e Mkhitaryan.
Pastore obiettivo di mercato dell’Inter
Cerca un giocatore da piazzare nella batteria dei trequartisti Spalletti, che vuole dare più qualità alla sua squadra. Il ‘Flaco’ Pastore è un pallino di Sabatini, che lo ha portato in Italia ai tempi del Palermo e avrebbe voluto portarlo alla Roma. Adesso l’addio per l’argentino sembra vicinissimo. Il giocatore avrebbe già dato l’ok al trasferimento, ma c’è da convincere, magari con Joao Mario, il Paris. Mercoledì sera dopo Paris Saint Germain-Caen, l’ultimo match della Ligue 1 del 2017 l’ex rosanero si è commosso e dopo la partita ha detto:
Abbiamo giocato una gran partita anche senza molti titolari. L’importante è giocare, davanti ai nostri tifosi è sempre bello vincere. La mia ultima partita qui al PSG? I tifosi mi sono stati sempre vicini. Senti cantare il mio nome per tutto il match, sentirli dire che vogliono che resti qui mi ha emozionato.
L’idea Mkhitaryan
Da tempo per l’Inter si fa il nome di Mkhitaryan, che ha rotto con Mourinho e lascerà con certezza il Manchester United nel mercato invernale. L’armeno è un obiettivo dell’Inter, ma prenderlo non è facile. Perché i Red Devils sembrano più propensi ad accettare l’offerta del Borussia Dortmund, che sul piatto mette Weigl. Ma Ausilio e Sabatini sono pronti invece a inserire nella trattativa Joao Mario. Difficile pensare all’arrivo di Ramires, mentre dovessero fallire entrambi gli assalti l’Inter potrebbe decidere di puntare su Donsah del Bologna.
