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Parolo come Mertens: tra i pokeristi del calcio italiano

Il centrocampista laziale ha rifilato 4 dei sei gol con cui i capitolini hanno espugnato l’Adriatico di Pescara. Un’autentico exploit per un giocatore spesso a servizio dei compagni. Una novità nel ‘club del poker’ un po’ come era accaduto poco tempo fa a Mertens che segnò 4 reti al Torino. E adesso Parolo è tra i grandi goleador, da Van Bastem ad Hamrin, da Baggio a Milito.
A cura di Alessio Pediglieri
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La Lazio ha umiliato davanti al proprio pubblico il Pescara di Oddo rifilando agli abruzzesi, che pur sono rimasti in gara fino al 2-2, una sonora sconfitta. Con sei gol subiti, confermando come la neo promossa vanti il triste primato della difesa più battuta di serie A. Una prestazione maiuscola degli uomini di Inzaghi che sembrano aver ritrovato lo smalto perso e – dopo aver eliminato l'Inter dalla Coppa Italia – si apprestano ad effettuare una seconda parte di stagione con il piede sull'acceleratore. Ma tra i migliori di giornata c'è un giocatore in particolare che ha posto la classica ciliegina sulla torta capitolina, Marco Parolo, autore di quattro gol con i quali si è inserito di diritto nel ristretto gruppo di giocatori che hanno segnato almeno una volta un poker in campionato.

Goleada ed exploit – Un'esplosione di potenza e gol come non mai quella del centrocampista laziale e della nazionale. In una stagione scevra di reti, costellata da molte partite giocate bene ma sempre a disposizione dei compagni, per un pomeriggio Marco Parolo si è preso la scena. Aveva segnato soltanto alla Samp poi l'expolit all’Adriatico di Pescara dove sono arrivati 4 gol di Parolo, 3 di testa e uno di piede. E così anche Parolo entra nel ristretto club del poker, da autentico outsider. Con lui, bomber di razza e talenti assoluti, mentre Marco è un centrocampista di corsa, bravo a vedere la porta.

Outsider del poker, come Mertens – Così come per Parolo, si erano sprecate lodi anche per un altro giocatore non certo abituato a imprese di questo genere, Dires Mertens, giocatore del Napoli, sabato sera ancora una volta a segno con una tripletta e attuale straordinario capocannoniere di Serie A. Bene, proprio il belga era stato protagonista per aver segnato 7 gol in sette giorni tra campionato e coppa trovando anche un poker personale, siglato contro il Torino. Anche per Mertens quattro gol sono stati una autentica novità entrando nell'elenco ristretto di chi è riuscito a segnare un poker in 90 minuti.

Parolo e Mertens sono in bella compagnia, di campioni che hanno lasciato il segno nella storia della Serie A. La storia recente è legata alle quattro sberle rifilate da Domenico Berardi in Sassuolo-Milan 4-3, del 2014. Nella stagione precedente era stato il turno di Mauro Icardi, con la maglia della Sampdoria che rifilò al Pescara un disarmante 6-0. Ma andando indietro nel passato i nomi si sprecano: Van Basten, Hamrin, Roberto Baggio, Milito, Gilardino, Vieri, Montella, Prati, Boninsegna.

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