1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Parma, Lucarelli accusa i colleghi: “Solo De Sanctis mi ha chiamato”

Il capitano gialloblu, in attesa dell’incontro decisivo tra il sindaco e Giampiero Manenti, punta il dito verso la categoria colpevole di tante parole e pochi fatti.
A cura di Alberto Pucci
1 CONDIVISIONI
Immagine

Ancora poche ore e arriveranno le risposte. A meno di un ulteriore rinvio, Giampietro Manenti tornerà a Parma per incontrare il primo cittadino e illustrargli i suoi progetti per il club ducale. In città e tra i dipendenti del club, l'attesa è tanta e questo ennesimo rinvio (l'incontro avrebbe dovuto esserci oggi) non ha fatto altro che alimentare ulteriore nervosismo. Inquietudine che, ovviamente, c'è anche tra i giocatori ancora ignari di ciò che potrà succedere nei prossimi giorni. Alessandro Lucarelli, in un'intervista concessa a Tele Radio Stereo, ha sfogato tutta la sua rabbia puntando il dito sui colleghi delle altre squadre: "L'unico che mi ha chiamato è stato Morgan De Sanctis – ha dichiarato Lucarelli – Gli altri esprimono solidarietà a distanza, ma nei fatti nessuno si è fatto vivo a parte il portiere della Roma. Tutti devono sapere che ciò che è successo a noi, in un calcio malato come quello italiano, può accadere a chiunque". Il capitano del Parma è in attesa di conoscere le prossime mosse di Manenti: "Domani capiremo se fa sul serio o se diventa doveroso portare i libri in tribunale".

A Genova in auto e l'aiuto degli altri club – Chi si sta adoperando per salvare il Parma ed il campionato in corso, sono i dirigenti degli altri club. Dopo l'appello di Massimo Ferrero, nelle ultime ore è arrivata anche la proposta di Enrico Preziosi: " Da parte mia mi rendo disponibile laddove non ci siano controindicazioni – ha detto il presidente del Genoa, prossimo avversario del Parma in campionato – È un problema di dignità, ma se il Parma l’accettasse siamo pronti a dare l’ospitalità in un albergo di nostra proprietà. E' una questione che non vorrei tanto pubblicizzare, posso solo dire che mio figlio vuol chiamare Lucarelli, che è stato anche un nostro giocatore, per capire se è un’ipotesi percorribile". Tra i giocatori, intanto, cresce la voglia di organizzarsi in maniera autonoma e raggiungere il "Ferraris" a proprie spese: "Abbiamo più volte dimostrato la nostra dignità – ha spiegato ancora Lucarelli – Vogliamo sentirci tutelati e che sia tutelato anche il Parma, Mi piacerebbe vedere interesse verso il Parma e non solo verso la regolarità del campionato. La prossima trasferta? Ci organizziamo con 4 o 5 macchine e ci presentiamo a Genova per giocare".

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views