Parma e Chievo, la Serie A è a rischio. Oggi la decisione
La Serie A 2018-2019 potrebbe cambiare oggi. Parma e Chievo rischiano grosso, entrambe le squadre potrebbero essere retrocesse in Serie B. Crotone e Palermo stanno alla finestra attendono e aspettano. Perché entrambe potrebbero ritornare a giocare tra i grandi. E questi sono giorni davvero molto delicati per tante squadre. In Serie B sono falliti il Cesena e il Bari, e rischia grosso l’Avellino.
Il capo di imputazione oggetto del deferimento della Procura Federale nei confronti dell’attaccante Calaiò e del Parma Calcio 1913 è pesante. Violazione dell’articolo 7 del Codice di Giustizia Sportiva, che configura il tentato illecito e la concreta possibilità di sanzione dure, che produrrebbero ripercussioni sulla classifica del campionato di Serie B 2017-2018. L’attaccante siciliano ha inviato alcuni messaggi a due giocatori dello Spezia Filippo De Col e Claudio Terzi e secondo la Procura federale il giocatore del Parma aveva come scopo quello: “di alterare il regolare svolgimento e il risultato finale della suddetta gara, tentando di ottenere un minor impegno agonistico da parte dei calciatori dello Spezia calcio per assicurare alla propria squadra il risultato favorevole dell’incontro”. Il Parma è stato deferito per responsabilità oggettiva e in caso di condanna può rischiare dalla penalizzazione in classifica fino alla retrocessione all’ultimo posto del campionato di competenza.
Il Tribunale Nazionale Federale di Roma esaminerà anche il caso del Chievo, che rischia di finire in Serie B. Il club del presidente Campedelli avrebbe stilato dei bilanci falsi. E ciò se fosse acclarato potrebbe portare molti punti di penalizzazione al club veronese che così perderebbe la categoria e scenderebbe in B. Se ci saranno delle sensazioni e eventualmente delle retrocessioni bisognerebbe capire quali squadre verrebbero ripescate in Serie A, e un problema simile avrà il campionato di B. Cesena e Bari sono fallite, l’Avellino rischia grosso. Siena, Ternana e Pro Vercelli scalpitano.
