Parma-Bari, 31a giornata Serie A
Parma e Bari nella scorsa stagione si sono ritrovate entrambe nuovamente in Serie A, dopo aver dominato in cadetteria seguendo un percorso molto simile che ha permesso loro di tornare nel calcio che conta.
Dopo la salvezza tranquilla guadagnata nello scorso campionato, qualcosa sembra essersi incrinato in questa annata, con le due formazioni che finora hanno deluso totalmente le aspettative: gli emiliani alla luce della campagna acquisti estiva e anche "invernale" sembravano essere lanciatissimi verso un campionato quantomeno a ridosso delle posizioni di metà graduatoria, e invece si ritrovano ad essere pienamente invischiati nella lotta per non retrocedere (anche se appaiono destinati a rimanere nella massima Serie). Lotta per non retrocedere assolutamente finita per i pugliesi ormai destinati (a meno di clamorosi miracoli sportivi), a tornare in cadetteria dopo una stagione vissuta quasi completamente da fanalino di coda.
Una cosa è certa come testimoniano anche le probabili formazioni Parma-Bari, la partita è stata privata di molti dei suoi principali protagonisti:tra le fila dei padroni di casa le squalifiche di Dzemaili, Giovinco, Valiani e Galloppa, priveranno Marino di tutti o quasi gli uomini di maggior qualità della squada emiliana, che dovrà sopratutto affidarsi alla potenza di Amauri e Crespo, con Candreva a supporto. Gli ospiti dal canto loro saranno rimaneggiati pesantemente dagli infortuni ormai cronici di Salvatore Masiello, Kutuzov, e sopratutto di quel Barreto davvero oggetto misterioso stagionale e sul quale aleggiano molti dubbi a proposito del suo infortunio reale o meno.
Come suddetto sarà assente anche l'oggetto della discordia estiva dei due club, Sebastian Giovinco che fu assente anche all'andata quando fu pesantemente apostrofato dai tifosi baresi in tribuna. Proprio la"formica atomica" nello scorso calciomercato (non quello di riparazione), rifiutò all'ultimo momento il trasferimento in Puglia nonostante lo spregiudicato corteggiamento di Presidente, tecnico e pubblico biancorosso. La sua preferenza si rivolse verso Parma, città nella quale a suo giudizio avrebbe avuto più opprotunità di ambire a traguardi prestigiosi: sicuramente il giocatore si è messo in mostra ottimamente anche se non è risucito a portare i suoi ancora fuori dalla zona salvezza, nonostante i gol e le prestazioni che gli han permesso di riprendersi la nazionale.
I padroni di casa gialloblù non possono assolutamente permettersi passi falsi contro i Galletti, visto che una vittoria potrebbe mettere una seria ipoteca sulla salvezza dalla Serie B, e permettere un finale di campionato quantomeno più sereno e facilmente gestibile. Sicuramente l'unico scoglio sarà rappresentato dall'orgoglio dell'undici di Mutti, che proverà a terminare in maniera dignitosa un campionato a dir poco disastroso. Staremo a vedere come andrà a finire, oltre al derby Milan-Inter e Roma-Juventus, anche la sfida del Tardini sarà una partita interessante sopratutto per i destini dei bassifondi di una classifica infuocata come non mai.