Papu Gomez, sogno infranto: niente convocazione azzurra per l’attaccante dell’Atalanta
Protagonista di un inizio di stagione positivo con la sorprendente Atalanta di Giampiero Gasperini, Alejandro Gomez ha definitivamente riposto nel cassetto un suo vecchio sogno: quello di giocare con la nazionale italiana. Già da prima che diventasse ufficialmente un cittadino italiano, cosa avvenuta nello scorso maggio scorso nella sede del municipio di Bergamo, Papu aveva più volte manifestato questo suo desiderio: nato dopo i molti anni trascorsi nel nostro paese e le esperienze con le maglie di Catania e Atalanta. Ad infrangere il sogno del 28enne di Buenos Aires, ci hanno pensato i legali della Federazione che, esaminato il suo caso, hanno dato parere negativo sull'eventuale convocazione dell'attaccante nerazzurro. La colpa risale alla sua convocazione del 2007 nell'Under 20 argentina: selezione con la quale ha giocato anche nel campionato mondiale di categoria.
La burocrazia ferma Papu
Come confermato dagli avvocati della Figc, Papu Gomez non è dunque "eleggibile" da Ventura. L'articolo 8 della Fifa parla chiaro. Il giocatore non può essere convocato con gli Azzurri, perchè al momento della sua convocazione con l'Argentina non aveva ancora il doppio passaporto. Nei giorni scorsi Gomez avrebbe dovuto incontrare una delegazione della nazionale italiana, con Lele Oriali in testa. Un incontro che sarebbe servito per pianificare l'eventuale chiamata a Coverciano. Nel giro di poche ore, però, tutto è andato in fumo. Nei giorni scorsi l'attaccante della "Dea", aveva così giustificato la sua ambizione di vestire il tricolore: "In Italia, più che in Argentina, la gente mi apprezza e non ci sono giocatori come me e tutto questo, ovviamente, mi agevola. Ho giocato 6 anni in Europa e ho sempre ottenuto ottimi risultati. Nell’Albiceleste, con tutti quei talenti, per me è più dura trovare posto. Ventura è venuto a vedermi e mi ha detto che dipende tutto da me". I Mondiali 2018 rimangono dunque un sogno per Papu Gomez che, da adesso in avanti, dovrà concentrarsi solo sui colori della sua Atalanta.
