Sneijder verso l’Anzhi, il padre: “Ora conosciamo la posizione dell’Inter”

Se non firma il contratto, non gioca. Al diktat dell'Inter enunciato da Marco Branca, direttore dell'area tecnica, risponde Barry Sneijder, padre di Wesley. "Finalmente l'Inter ha reso pubblica la situazione – ha dichiarato a ‘Voetbal International' -, e noi siamo contenti di ciò. Noi non stiamo forzando nulla e non saremo forzati, questi discorsi vanno avanti da un paio di settimane".
La proposta dell'Inter. I nerazzurri hanno offerto al giocatore (accordo in scadenza nel 2015) un ulteriore prolungamento del contratto ma una contestuale diminuzione dell'ingaggio: dai 6 milioni di euro attuali a 4 milioni più bonus. Soluzione che consentirebbe all'Inter di risparmiare circa 10 milioni di euro lordi.
La distanza delle parti. "Ora sappiamo qual è la posizione del club e decideremo di conseguenza, visto che Wesley ha ancora 2 anni e mezzo di contratto. L’augurio è di trovare presto una soluzione". Intanto, Sneijder ha saltato la partita di Parma, come chiarito anche dal tecnico Andrea Stramaccioni. Inevitabile ormai la rottura: quella definitiva potrebbe esserci tra gennaio e giugno. Con "Wes" diretto in Russia, verso l'Anzhi dove ritroverebbe Eto'o, altro ex nerazzurro.