Paolo Maldini rivela: “Costacurta mi ha chiamato. Io in Figc? Vediamo”
Dopo aver parlato con Carlo Ancelotti, il vice commissario Alessandro Costacurta ha chiamato anche un'altra icona indimenticabile della storia rossonera e di quella della Nazionale italiana. L'obiettivo del numero due della Figc è chiaro da tempo: coinvolgere nel nuovo progetto azzurro professionisti di spessore e dalle indiscutibili capacità tecniche e umane.
In attesa di conoscere la decisione dell'ex tecnico del Bayern Monaco, a confermare il contatto con la federazione è stato Paolo Maldini in un'intervista rilasciata a Sky: "Ho parlato con lui, sono sempre disposto ad ascoltare – ha spiegato l'ex capitano rossonero – E' difficile che dica no a una chiacchierata, soprattutto ad un amico come Billy (Costacurta, ndr). Vediamo se c'è la situazione giusta per fare qualcosa insieme, sennò sempre forza Italia".
La scelta del ct e il rinnovo di Gattuso
Attualmente in mano a Gigi Di Biagio, la Nazionale aspetta dunque la decisione sul nuovo commissario tecnico. Nelle ultime ore le voci si sono fatte incontrollate e hanno tirato in ballo Fabio Capello e Roberto Mancini: ad oggi, secondo molti, l'allenatore in pole position per la panchina. "Il c.t. ideale? Credo che il problema sia proprio lì, un c.t. che costruisce qualcosa per il futuro non credo sia accettato in Italia – ha continuato Maldini – Ci sarà l'Europeo, bisogna qualificarsi e far bene. L'Italia non ha tempo di aspettare. A livello di giovanili e di progetto si può invece programmare qualcosa con un futuro un po' più lungo".
La chiusura della sua intervista, Paolo Maldini l'ha nuovamente dedicata al Milan: "Credo sia stato giusto gratificare Gattuso con un contratto vero da allenatore del Milan per quello che ha fatto e quello che farà. Rino ha stupito molti, a livello tattico e gestionale e devo dire che ha dato una svolta a questa squadra. Per ora non lo paragonerei a nessuno degli allenatori, poi vediamo quello che farà nel tempo, i risultati parleranno".