Panico sull’aereo privato di Cristiano Ronaldo: perde il carrello ed esce di pista
Il tutto è durato pochi minuti, ma per chi era a bordo è sembrata un'eternità. Alla vigilia della sfida di Champions League tra Borussia Dortmund e Real Madrid, il jet privato di Cristiano Ronaldo ha avuto un serio problema tecnico mentre stava per toccare con le ruote l'asfalto dell'aeroporto "El Prat" di Barcellona. Il velivolo ha infatti perso il carrello in fase di atterraggio ed è finito fuori pista. Tanta paura e per fortuna nessun ferito tra i membri dell'equipaggio che, grazie all'abilità del pilota, possono ora raccontare serenamente ciò che è successo allo scalo catalano. L'incidente, che ha costretto le autorità aeroportuali a chiudere la pista in questione, ha però provocato seri danni al Gulfstream che ora necessita di un'assistenza particolarmente importante dal punto di vista economico. Dotato di lussuosi optional e di un massimo di venti posti a bordo, è stato acquistato dal portoghese nel novembre 2015 per circa 20 milioni di euro ed è spesso finito al centro delle polemiche per i continui viaggi di "piacere" in Marocco dello stesso CR7.
Il divieto di Florentino Perez
Nello scorso gennaio, infatti, Florentino Perez fu costretto ad intervenire di persona per bloccare le scorribande aeree del suo giocatore più importante che, secondo indiscrezioni, volava per ben quattro volte a settimana (dal lunedì al giovedì) appena terminati gli allenamenti, per trasferirsi a Marrakesh dall'amico Badr Hari: kickboxer marocchino. Solo danni materiali, dunque, per il jet di Cristiano Ronaldo. Il giocatore non era a bordo, poiché già a Dortmund per la gara di Champions League, così come non c'era nessun familiare all'interno del lussuoso aereo. Per il portoghese del Real Madrid, non è un momento particolarmente felice. L'uscita fuori pista del suo jet, precede infatti di pochi giorni la polemica nata tra lui e Zinedine Zidane, dopo alcune scelte tecniche dell'allenatore francese.