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Pallone d’Oro non solo Cr7: ecco chi sono i forti candidati dopo i Mondiali in Russia

Cristiano Ronaldo non ha intenzione di abdicare al titolo e si presenta forte del successo in Champions e nel Mondiale per club con il Real. Ma dopo i Mondiali russi ci sono altri giocatori che ambiscono al trofeo: da Mbappè a Modric. Ma la candidatura più forte è quella del piccolo diavolo Griezmann.
A cura di Alessio Pediglieri
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Certo, Cristiano Ronaldo ha giocato l'ennesima stagione da protagonista con la maglia del Real Madrid. Ha vinto la Champions League, da protagonista, ha dimostrato di essere ancora in pista nel mondiale con il Portogallo e sarà decisiva l'ultima parte di stagione con i colori della Juventus. Ma non c'è solamente il portoghese per la prossima edizione del Pallone d'Oro. Sulla scia di questi Mondiali russi c'è una nuova filiera di pretendenti, tra cui alcuni nomi molto ‘forti'.

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Le candidature mondiali

Si inizia, ovviamente, dai giocatori che hanno giocato la finale, Francia-Croazia e dai campioni del Mondo di Deschamps dove primeggiano due nomi su tutti: Mbappè, Griezmann. Mentre tra i croati la candidatura forte è quella di Modric. Il favorito numero uno al momento sembra essere proprio il piccolo diavolo, Antoine Griezmann.

Il piccolo diavolo è diventato grande

Già stella dell'Atletico Madrid, con cui ha recentemente rinnovato il contratto rifiutando le avances del Barcellona di Leo Messi, l'attaccante francese ha disputato un Mondiale da assoluto protagonista con la maglia dei Galletti campione del Mondo. In totale sono stati 4 i gol realizzati, ed è stato costante punto di riferimento dell'attacco dei Bleus.

Griezmann ha avuto un rendimento alto, è stato continuo per tutto il torneo, andando a segno quando è stato necessario e fornendo un gran numero di occasioni ai compagni. Senza dimenticare che è risultato decisivo anche nella finale contro la Croazia, dove ha trasformato un rigore e calciato la punizione da cui è nato l'autogol di Mandzukic per il primo vantaggio francese.

Nei quarti e in semifinale contro Uruguay e Belgio ha lasciato il segno servendo gli assist per i gol decisivi di Varane contro i sudamericani e di Umtiti nella gara che ha portato i ragazzi di Deschamps all'ultimo atto a Mosca. Altre due perle che non possono passare inosservate in un Mondiale più che modesto.

Senza dimenticare quanto fatto di buono con l'Atletico Madrid: la vittoria a livello di club dell'Europa League, manifestazione giocata da assoluto protagonista e con la ciliegina sulla torta del premio di miglior giocatore in finale. A proposito di miglior giocatore, Griezmann ha conquistato lo stesso titolo anche in Russia, ennesimo indizio di una fortissima candidatura per il Pallone d'Oro.

Mbappè, il nuovo Pelè in crescita

A fargli da contraltare ci potrebbe essere il connazionale Mbappè, che con il Psg ha dimostrato di poter giocare ad alti livelli in campo europeo e da campione del Mondo con la maglia della Francia ha confermato che le grandi platee oramai fanno per lui, segnando, creando occasioni, facendosi trovare sempre pronto al posto giusto al momento giusto.

Modric, re del centrocampo

Tra i due si potrebbe però inserire il classico terzo incomodo. Si tratta di Luka Modric, capitano croato e stella del Real Madrid che si è attestato su livelli straordinari. Se la Croazia è arrivata al miglior risultato di sempre a livello mondiale è anche merito del centrocampista. Anche lui gode di un biglietto da visita invidiabile: è considerato quasi all'unanimità il migliore al mondo nel suo ruolo, e l'ennesimo trionfo in Champions League con il Real Madrid è stato seguito dalla fantastica cavalcata della sua Nazionale in Russia.

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