Pallone d’oro 2016 a Cristiano Ronaldo, l’uomo da 83 milioni di euro all’anno
Cristiano Ronaldo Pallone d'Oro 2016. L'annuncio tanto atteso, e per molti anche scontato, è arrivato in serata con la proclamazione ufficiale da parte di France Football che ha eletto il campione portoghese del Real Madrid quale calciatore migliore in assoluto nell'anno solare. La conquista della Champions League nella finalissima di Milano (sua la rete decisiva su calcio di rigore che ha piegato l'Atletico del Cholo) e il trionfo a Parigi con la Coppa dell'Europeo hanno, di fatto, consegnatogli il Trofeo.
Giocatore galattico e uomo brand, CR7 è molto più che un ‘semplice atleta': dentro il campo da gioco è universalmente riconosciuto come uno dei più forti a livello mondiale. Fuori dal rettangolo verde è invece una vera e propria macchina da soldi e anche in questo ambito continua la sfida con il suo eterno rivale Leo Messi. Il portoghese è a tutti gli effetti un’azienda che ogni anno tra ingaggio, premi e accordi di sponsorizzazione fattura decine e decine di milioni di euro.
Lo sportivo più pagato al mondo nel 2016
Come fa ogni anno, la rivista americana Forbes ha calcolato i guadagni degli sportivi da giugno 2015 a giugno 2016. Sommando l’ingaggio percepito, i bonus, i premi vittoria, i gettoni di presenza e i proventi derivanti dagli accordi di sponsorizzazione Cristiano Ronaldo è risultato essere lo sportivo più pagato al mondo. Crolla così dopo 16 anni il regno della coppia composta dal golfista Tiger Woods e dal pugile Floyd Mayweather Jr. e CR7 diventa il primo calciatore di sempre in testa alla classifica degli “atleti Paperoni”, con un guadagno stimato di 88 milioni di dollari (83,3 milioni di euro) di cui 32 derivanti dagli sponsor.
Il contratto col Real, aumenti pazzeschi e ricchi premi
Nella stagione 2013/2014 Cristiano Ronaldo ha rinnovato il suo contratto con il Real Madrid vedendo aumentare il proprio ingaggio del 120%. L’asso portoghese fino al 2016 ha percepito una cifra che si aggira intorno ai 43 milioni di euro lordi (21 netti) all’anno più i numerosi bonus legati ai risultati sportivi e agli obiettivi personali che hanno portato nelle casse del ragazzo di Madeira in media altri 6,7 milioni di euro a stagione. Lo scorso mese di novembre poi ha stipulato un nuovo accordo con le Merengues grazie al quale adesso percepirà annualmente circa 46 milioni di euro lordi (23,6 al netto delle tasse).
Punta di diamante della Nike: “un Ronaldo è per sempre”
Ma nel “fatturato” dell’azienda Cristiano Ronaldo non rientrano solo i soldi pagati dal Real Madrid, ma oltre il 35% proviene dagli accordi economici delle sponsorizzazioni. Il più corposo è senza dubbio quello stipulato con la Nike che fino alla scorsa stagione ha fruttato alla stella lusitana circa 12,5 milioni di euro all'anno. Poi, il giorno dopo aver firmato il nuovo contratto con i Blancos, CR7 e la multinazionale americana hanno siglato un nuovo accordo che prevede una remunerazione di 24 milioni di euro all’anno “a vita” (è il terzo “vitalizio” stipulato dalla Nike dopo quelli con Michael Jordan e Lebron James). Ma lo storico marchio con il “baffo” non è l’unico partner di Ronaldo. Tra i tanti ricordiamo: Tag Heuer, Herbalife, Pokerstars, Shampoo Clear e altri ancora. E per non farsi mancare niente, CR7 ha anche creato la propria linea di abiti, profumi, camicie, scarpe e biancheria intima, a cui sta per aggiungere una catena di alberghi, oggi in costruzione.
Il “tesoro” di CR7: isole, ville, automobili, azioni e conti correnti
Ovviamente tutti i soldi guadagnati in questi anni dal portoghese non sono stati tutti spesi per acquistare isole, ville megagalattiche, automobili stratosferiche o per fare una vita extralusso. Sono stati diversi, infatti gli investimenti fatti da Cristiano, soprattutto nell’ultimo periodo, che gli hanno permesso di mettere da parte un vero e proprio tesoretto.
Stando a quanto fatto uscire dal suo agente Jorge Mendes attraverso il sito della sua società di intermediazione, la GestiFute, il solo patrimonio estero del numero 7 del Real Madrid ammonta a 203 milioni di euro, a cui si vanno ad aggiungere le proprietà e i capitali investiti in Spagna dove attualmente risiede. Di questi, più di 170 milioni, sono stati investiti in azioni, fondi e obbligazioni, ma ha anche più di 20 milioni in conti bancari e 12 immobili a suo nome. Un patrimonio immenso che con i nuovi accordi che abbiamo elencato precedentemente è solo destinato ad aumentare.