Palermo, Zamparini vende: comunicato ufficiale
O è una "zampata" delle sue, oppure stavolta il patron del Palermo si è stufato davvero e molla tutto. Lo ha minacciato decine di volte. Nel frattempo ha divorato una trentina di allenatori. Ma dopo Milan-Palermo di ieri, è lui non farcela più. Il presidente dei rosanero, come anche Delio Rossi, non ha digerito i due presunti rigori negati e quello dato invece ad Ambrosini. Secondo Zamparini, dietro la situazione arbitrale ci sono i "poteri forti", ovvero i grandi club.
"Ho dato l’incarico di individuare un Advisor (banca o altro) cui affidare l’incarico della vendita delle quote della società di calcio del Palermo – si legge sul sito del club. La mia decisione è “netta” anche nella sofferenza che provo lasciando una tifoseria bellissima come quella palermitana con la quale sono legato da profondo e reciproco affetto.
Certamente la nuova proprietà della società dovrà essere di livello tale da garantire il mantenimento degli obiettivi: di un grande club.
Il tutto – scrive ancora Zamparini sul sito del Palermo – è dovuto dal fatto che mi sento ed esco sconfitto da un mondo pseudo – sportivo, dove, malgrado la mia lotta ultra venticinquennale, i valori sportivi sono sempre più spariti e dove regnano i poteri economici e mediatici di 3 – 4 club che solo fra loro vogliono con ogni mezzo dividersi gli scudetti".