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Palermo-Udinese 0-7, Zamparini: Rossi resta all’1%

Il tecnico dei rosanero si è assunto tutte le responsabilità della sconfitta, ma non si è dimesso.
A cura di Gianni Monaco
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palermo udinese

Sembra proprio giunto all'epilogo il rapporto tra Delio Rossi e Zamparini. Troppo umiliante la sconfitta di oggi pomeriggio, al Barbera, contro l'Udinese. Vero è che la squadra di Guidolin (tra l'altro un ex) è la più in forma del campionato, però prendere 7 gol in casa è qualcosa che nel campionato italiano non succede dal millennio che fu.

Sanchez (quattro reti) e Di Natale (tre) sono stati semplicemente strepitosi (vedi pagelle Palermo-Udinese 0-7) e hanno messo in evidenza tutti i limiti attuali del Palermo. E pensare che, fino a un mese fa, la squadra allenata da Delio Rossi era a un passo dalla zona Champions League. Ora sotto accusa c'è proprio il tecnico, che di fatti si è preso tutte le responsabilità del caso: "La colpa della sconfitta è solo colpa mia e non è stata colpa dei ragazzi, perchè il Palermo non ha 7 reti di differenza dall'Udinese. La colpa è mia perchè quando si prendono 7 goal, non può che essere così, visto che io sono a capo del gruppo, non può essere colpa di un solo giocatore ed è giusto che io ci metta la faccia. La società farà la società – ha aggiunto Delio Rossi – ma io non mi dimetterò mai perchè sono un combattente".

Pochissime, ma eloquenti, le dichiarazioni rilasciate da Zamparini nel dopo Palermo-Udinese: "L'allenatore ha l'1% di possibilità di restare, potrei affidare la squadra al tecnico della Primavera, vedremo".

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