Palermo-Inter 1-1, Kovacic salva Mazzarri dalla grinta rosanero
Il posticipo del Barbera ha regalato emozioni e offerto, al pubblico siciliano, un Palermo in salute. Il risultato finale, infatti, sta un po’ stretto ai ragazzi di Iachini. Passati in vantaggio all’alba del match con Vasquez (dopo un gentile omaggio di Vidic), i siciliani hanno comandato la partita per più di un’ora di gioco. I primi 45 minuti sono stati tutti della squadra di casa, che ha approfittato di un Inter svogliata e poco grintosa. Nella ripresa, dopo il buon momento nerazzurro che ha portato al 42esimo al pareggio di Kovacic, Vasquez e compagni hanno preso nuovamente il sopravvento riversandosi nella metà campo avversaria e creando diversi problemi alla retroguardia interista. L’argentino rosanero, autore del gol spacca partita, è stato il migliore in campo. Insieme a Dybala e Belotti, il giocatore di Iachini ha creato la prima palla gol più nitida del secondo tempo, colpendo una clamorosa traversa. La seconda, a tempo scaduto, è stata sventata da Sorrentino, dopo un colpo di testa di Osvaldo. L'Inter ha giocato a sprazzi. Evanescenti i due attaccanti Osvaldo e Icardi, in mezzo al campo Kovacic è andato a corrente alternata e Guarin si è svegliato solo nella ripresa. Dietro l’Inter ha sofferto troppo, specialmente sulle incursioni centrali: problema sul quale Mazzarri dovrà lavorare nei prossimi giorni. In casa Palermo, dopo la beffa della prima giornata e l’ottima prova di Verona, il rimpianto è grande. La consolazione per Iachini (espulso nel finale), è la grinta con la quale i suoi ragazzi stanno affrontando le prime partite della massima serie: dettaglio fondamentale, per cercare di ottenere una salvezza tranquilla.
Finita al Barbera.
49′ st. 1-1: miracolo di Sorrentino, su colpo di testa di Osvaldo.
42′ st. 1-1: annullato un gol a Belotti, per presunto fallo su Nagatomo. Iachini protesta e viene espulso.
39′ st. 1-1: conclusione potente di Belotti, para a terra Handanovic.
Standing ovation per Vasquez. L'argentino lascia il campo a Quaison.
Fuori Kovacic, dentro Palacio. Mazzarri la vuole vincere e schiera il 4-3-3. Inter molto sbilanciata.
33′ st. 1-1: ancora il colombiano, pericoloso in area siciliana. Guarin salta il difensore e spara sul primo palo. Sorrentino devia con i piedi.
31′ st. 1-1: ci prova Guarin. Tiro alto.
29′ st. 1-1: ancora un'occasione per il Palermo. Cross di Morganella, sinistro di prima intenzione di Vasquez, largo di poco.
28′ st. 1-1: traversa di Vasquez. Incredibile occasione del Palermo, con una doppia conclusione dell'argentino. La prima sbatte contro la traversa, la seconda finisce a fil di palo. Rosanero ad un passo dal raddoppio.
26′ st. 1-1: il Barbera prova a spingere i rosanero. Con l'ingresso del "gallo" Belotti, Iachini ha ridato pericolosità al suo attacco.
Cambio nell'Inter. Hernanes dentro per Juan Jesus. Il Palermo, invece, toglie Bolzoni e inserisce Belotti. Come a Verona, Iachini prova il 3-4-1-2.
Nel Palermo, pronto ad entrare Belotti.
Che rischio per Juan Jesus. Già ammonito, rischia il rosso per un fallo da dietro su Dybala.
14′ st. 1-1: occasione Inter. Grande azione in velocità di Kovacic e Guarin, con palla dentro per Icardi che non aggancia a pochi passi da Sorrentino.
11′ st. 1-1: la squadra di Mazzarri sembra essere scesa in campo con un piglio diverso. L'Inter ora pressa nella trequarti avversaria. Il tecnico nerazzurro opera il primo cambio: fuori D'Ambrosio, dentro Dodò.
7′ st. 1-1: tiraccio alto di Icardi.
6′ st. 1-1: altro gol annullato per fuorigioco all'Inter. Icardi aveva battuto Sorrentino, da pochi passi.
Cartellino giallo per Morganella, per fallo su Guarin.
Subito Palermo. Grande azione di Dybala, cross nel mezzo e autogol sfiorato da Juan Jesus. Bravo Handanovic a deviare la conclusione del suo compagno.
Comincia il secondo tempo a Palermo. E' l'Inter a muovere il primo pallone della ripresa. Nessun cambio nelle due formazioni.
Squadre che stanno rientrando in campo al Barbera.
Primo tempo. Palermo e Inter hanno chiuso la prima frazione di gioco sul risultato di 1 a 1. Il parziale del match, è figlio di 45 minuti giocati a grande intensità: un primo tempo che, fino al 42esimo, ha sorpreso l’Inter, incapace di rimediare al “fantozziano” errore di Vidic che, in apertura, ha spalancato le porte al gol di Vasquez. Il secondo gol italiano del “Muto”, ha premiato il coraggio e la grinta con cui Iachini ha preparato la gara. Palermo perfetto in tutte le zone del campo: difesa attenta, centrocampo grintoso e coppia d’attaccanti, ben assortita, in grado di scappar via ai due centrali nerazzurri. La squadra di Mazzarri, invece, non ha giocato un gran primo tempo e ha creato pochissime occasioni importanti, fino alla fiammata decisiva di Kovacic. Poco concreta la coppia d’attaccanti interisti, serviti poco e male da Kovacic (a parte il gol, gara sotto la sufficienza) e da Guarin (pericoloso al 32esimo con una conclusione dalla distanza). Il risultato premia fin troppo l’Inter che, per 40 minuti, non è mai stata pericolosa.
45′ pt. 1-1: annullato un gol all'Inter. Sugli sviluppi di una punizione, posizione di fuorigioco di Osvaldo che diventa parte attiva dell'azione, che porta alla rete di testa di Vidic.
42′ pt. 1-1: pareggio dell'Inter. Kovacic!!!!! Il croato ha saputo approfittare dell'unica sbavatura della difesa siciliana, calciando di prima intenzione alla sinistra di Sorrentino. Tutto da rifare per il Palermo.
40′ pt. 1-0: pochi minuti al termine del primo tempo. Regge il fortino rosanero, davanti agli sterili attacchi nerazzurri. L'undici di Iachini è bravo a difendersi e ripartire.
Primo giallo del match: ammonito Juan Jesus per fallo su Dybala.
31′ pt. 1-0: altra azione interessante del Palermo. Vasquez lancia in area Dybala che mette in difficoltà la difesa dell'Inter.
26′ pt. 1-0: Palermo che ha leggermente calato il ritmo. L'undici di Iachini, in questa fase, sta cercando di contenere gli attacchi (poco convinti) dei nerazzurri.
21′ pt. 1-0: sugli sviluppi di un corner rosanero, Terzi ci prova da buona posizione. Conclusione alta!
Che rischio per l'Inter. Cross insidioso di Lazaar che mette in apprensione Handanovic. Mazzarri, disperato, prova a farsi sentire dalla panchina.
14′ pt. 1-0: grande pressione in mezzo al campo, da parte dei centrocampisti del Palermo. Icardi e Osvaldo non hanno ancora ricevuto palloni giocabili.
10′ pt. 1-0: Nagatomo ci prova da fuori area. Palla abbondantemente a lato.
Grande inizio dei rosanero. L'undici di Iachini è corto, compatto e lascia pochissimi spazi agli attaccanti di Mazzarri. L'Inter non ha ancora risposto al vantaggio dei padroni di casa.
6′ pt. 1-0: ancora pericoloso il Palermo con Morganella. Difesa nerazzurra in difficoltà. Inter che non subiva gol da da 450′ in gare ufficiali, nella nuova stagione: porta nerazzurra inviolata nel doppio playoff europeo contro lo Stjarnan (3-0 in Islanda, 6-0 in casa), nelle prime due giornate di serie A (0-0 a casa-Torino e 7-0 sul Sassuolo) ed all'esordio nei gironi di Europa League (1-0 a Kiev sul Dnipro)
Incredibile errore di Vidic che perde un pallone sanguinoso pallone, sulla linea di fondo e in area di rigore, regalando all'argentino il gol del vantaggio.
3′ pt. 1-0: Gol del Palermo!!!! Vasquez.
2′ pt. 0-0: Guarin per Medel, palla altissima sopra la traversa di Sorrentino.
Subito Inter in avanti. Punizione, dal limite dell'area, conquistata da D'Ambrosio.
Kick off al "Barbera", il primo pallone è di colore rosanero.
Ventidue in campo, agli ordini del direttore di gara Valeri. Pochi secondi e si comincia.
Arbitro e capitani scendono in campo con una maglia per ricordare la lotta contro la SLA.
Tutto pronto a Palermo, per uno dei due posticipi della terza giornata di campionato. Il Palermo per riscattarsi dalla sconfitta (immeritata) di Verona, l'Inter per cercare la terza vittoria consecutiva tra campionato ed Europa League.
Squadre in campo per il riscaldamento. Grande clima sugli spalti dell'impianto siciliano per il primo big match del Palermo. I novanta minuti del "Barbera" avranno un sapore del tutto argentino: le due coppie d'attacco (Vasquez-Dybala nel Palermo e Osvaldo-Icardi nell'Inter), sono pronte a dar spettacolo.
Serata extra lusso al "Barbera" di Palermo, che manda in archivio la terza giornata di campionato con la sfida tra il neo promosso Palermo e l'Inter di Walter Mazzarri. Per i siciliani, dopo le gare con Sampdoria e Verona, è il primo incontro di "cartello" in stagione: una sfida che la banda di Iachini dovrà interpretare al meglio, per evitare di perdere per strada altri punti preziosi. L'undici rosanero, che non vince in casa dal 17 aprile scorso (1-0 sulla Reggina, in serie B, poi 3 pareggi e 2 sconfitte), è in credito con la fortuna dopo il pareggio nei minuti di recupero del doriano Gastaldello e dopo la brillante prova del "Bentegodi", dove l'Hellas ha vinto a fatica dopo esser stata sotto sul piano del gioco. A frenare gli entusiasmi del caloroso pubblico palermitano, un'Inter in ripresa dopo lo scialbo pareggio di Torino. Walter Mazzarri ha messo insieme due vittorie (contro Sassuolo e Dnipro, in Europa League), nelle ultime due apparizioni: successi che hanno contribuito ad aumentare la fiducia e l'autostima della rosa interista. Il tecnico toscano, in vantaggio nei precedenti con i siciliani (8 successi, 6 pareggi e 5 sconfitte), deve fare però attenzione alle statistiche: l'ultima vittoria del Palermo, in Serie A, è stata proprio al ‘Barbera' contro l'Inter. Il 28 aprile 2013, a decidere il match, fu l'allora giocatore rosanero Ilicic.
Qui Palermo – Continuano i problemi difensivi per Giuseppe Iachini. Come a Verona, mancheranno Munoz e Gonzalez. Insieme a loro, guarderanno la partita dalla tribuna anche Della Rocca e Maresca. La buona notizia per il tecnico rosanero è il ritorno di Lazaar, che dovrebbe partire dal primo minuto. Per il resto, formazione pressoché simile a quella vista a Verona, con Feddal sulla fascia e Bamba in panchina. In avanti conferma per la coppia argentina Vasquez-Dybala, con l'under 21 Belotti pronto a subentrare a gara in corso.
Qui Inter – Walter Mazzarri ha un unico problema: il polpaccio di Kovacic. Il croato, in settimana, ha lamentato ancora fastidio e potrebbe anche non partire dal primo minuto. In caso di forfait, è pronto M'Vila. Rientro importante in difesa, dove Vidic ritrova il suo posto dopo la squalifica. Guarin dovrebbe partire dall'inizio, mentre Nagatomo e Jonathan si contendono la maglia di esterno sinistro. In attacco fiducia a Icardi e Osvaldo, con Palacio inizialmente in panchina. A fianco del "Trenza", ci sarà Marco Andreolli che, se scenderà in campo, taglierà il traguardo delle 100 gare in Serie A (esordio datato 29 maggio 2005, Inter-Reggina 0-0).
Formazioni ufficiali
Palermo (3-5-1-1): Sorrentino; Andelkovic, Terzi, Feddal; Morganella, Bolzoni, Rigoni, Barreto, Lazaar; Vazquez; Dybala. All.: Iachini.
Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; D'Ambrosio, Kovacic, Medel, Guarin, Nagatomo; Osvaldo, Icardi. All.: Mazzarri.
Arbitro: Valeri.