Palermo in pellegrinaggio a Santa Rosalia per la salvezza

Seppur con il brivido, missione compiuta per il Palermo. La squadra rosanero grazie alla vittoria per 3-2 sul Verona nell’ultima giornata di campionato si è guadagnata la permanenza in Serie A, spingendo dunque il Carpi in cadetteria. All’indomani dell’indimenticabile serata del Barbera la formazione del capoluogo siciliano, ha deciso di recarsi presso il Santuario di Santa Rosalia per onorare nel migliore dei modi la santa patrona della Città. Il leader cel centrocampo Maresca, autore del gol del momentaneo 2-1 contro gli scaligeri, ha postato su Twitter un seflie di gruppo dei senatori del Palermo impegnati nel pellegrinaggio accompagnato da un inequivocabile: “Santa Rosalia, stiamo arrivando!”.

Queste le parole di capitan Sorrentino a Stadionews24: “Sinceramente in questo momento si fa fatica a parlare, sono cose personali e riservate. Tempo fa avevamo deciso di fare una camminata all’indomani della salvezza e l’abbiamo fatto. Stanotte non abbiamo chiuso occhio, ma ne è valsa la pena”. E a proposito di Sorrentino, pace fatta con il mister Ballardini dopo i dissidi nella prima parentesi in rosanero del mister. Mister che ancora non conosce il suo futuro come si evince dalle parole pronunciate in conferenza stampa nel post-partita di Palermo-Verona: “Ho sempre creduto nella salvezza perché tutti remavano nella stessa direzione. Nelle ultime sei partite abbiamo fatto davvero bene. La paura è ovvio che c'era però si aveva anche la convinzione di poter riuscire a vincere contro il Verona. Ovviamente non c'è mai nulla di scontato, ma bisognava essere lucidi. Futuro? Attualmente ci godiamo il capolavoro con tutto il gruppo, e io sono grato a tutti. Futuro? Vorrei avere tanti giocatori che sanno attaccare infatti ho sempre giocato con tre attaccanti a parte alcune gare".