Pagelle serie A, Inter-Chievo Verona 2-0

La vittoria è arrivata grazie alle reti nel secondo tempo: Cambiasso e Maicon battono il Chievo e riportano il sorriso in casa nerazzurra, eppure non c'è l'entusiasmo di alcune settimane fa. Milan e Schalke hanno lasciato il segno.
Pagelle Inter
Julio Cesar 6.5: Mai seriamente impegnato, gode di un pomeriggio di ordinaria amministrazione
Maicon 7: Un voto in più per il gol-sicurezza. Primo tempo insufficiente, poi cresce nella ripresa.
Nagatomo 7: aveva voglia di mostrarsi a San Siro e Leonardo ha fatto bene a dargli l'occasione; corre e crossa, crossa e corre. Come un terzino deve fare.
Lucio 6.5: con lui al centro, si respira sicurezza. // //
Ranocchia 5.5: non al meglio e si vede; sta pagando forse un inserimento veloce e costante quando avrebbe bisogno di un pizzico di pausa.
Zanetti 6.5: dopo le parole nella vigilia, sul campo dimostra di gettare il cuore oltre l'ostacolo.
Cambiasso 6.5: mezzo voto in più per il gol che apre alla vittoria, ma non è il solito Professore.
Stankovic 5.5: parte titolare, finisce in panchina al 45′: non era il vero Deki.
Sneijder 6.5: un po' di riposo l'ha rigenerato e quando entra sposta il baricentro in avanti. E l'Inter vince
Kharja 5.5: non è un fulmine di guerra ma un buon lavoratore di centrocampo. Serve a dare respiro ai compagni più stanchi.
Pazzini 5: insufficiente; si divora nel primo tempo il possibile vantaggio, sparisce alla distanza fino alla sostituzione inevitabile.
Milito 6.5: parte a mille, dimostrando che la voglia c'è. Almeno dà la scossa in avanti al posto dell'ex doriano.
Eto’o 5.5: ancora una gara a fari spenti. La primavera si fa sentire anche per il Re Leone. Giusto toglierlo nel finale. Che si riposi.
Leonardo 6.5: ha il coraggio di mettere in pratica cosa ha detto alla vigilia creando un po' di turn-over. La squadra gioca in modo diligente, dimostrando di seguirlo. Ma serve un'Inter più dinamica.
Pagelle Chievo Verona
Sorrentino 6: Due gol nella ripresa su cui poco può. Per il resto, nessun miracolo e nessun errore.
Sardo 5: Nagatomo corre su e giù dalla sua parte e per un'ora è fermo a guardarlo.
Andreolli 6: l'ex di turno non sfigura cercando anche la gloria nel finale con il gol.
Mandelli 6: come centrale non sbaglia molto.
Jokic 5.5: non eccellente, anzi. Tanta volontà ma poca qualità e quando incrocia Zanetti perde sempre il confronto.
Rigoni 5: inconcludente, forse doveva essere sostituito da Pioli.
Bogliacino 5.5: a lui è richiesto il compito di regista e se la squadra è diligente ma non incisiva la colpa è anche sua.
Gelson 6.5: tra i migliori, corre come un disperato anche per i compagni; ma solo, non può nulla.
Constant 6: ha qualità e ha potenzialità, ma quando lo deve dimostrare, cicca clamorosamente. Ha il merito però, di esserci.
Pellissier 6.5: il migliore; da capitano dimostra impegno e dedizione. Semvra sprecato in questo Chievo.
Moscardelli 6: finisce con il fiatone, ma nei minuti in cui resta in campo fa vedere qualche buon sprazzo di classe e volontà
Thereau 5.5: fa una cosa buona, l'assist per Costant. Solo quello.
Allenatore Pioli 6: aveva detto di crederci e di voler imitare lo Schalke. Per un tempo, il Chievo non segna ma tiene a galla la partita. Nella ripresa paga pegno e nel finale sfiora il gol della bandiera.