Ozil, il mal di schiena dipende dalle 1740 ore di Playstation: con l’Arsenal è rottura?
Potrebbe essere arrivato ai titoli di coda il rapporto tra Mesut Ozil e l'Arsenal. Per il centrocampista tedesco il 2018 è stato un anno molto delicato partendo dalla foto scattata con Erdogan a maggio, che ha portato alla rottura con la federazione tedesca e un grande numero di tifosi; fino al disastroso Mondiale in Russia e l'addio polemico alla nazionale con l'improvviso distacco anche da Joachim Löw. Il filo comune di tutte queste situazioni è la Germania ma le cose non stanno andando tanto bene e secondo il The Sun potrebbe lasciare i Gunners già a gennaio (secondo alcune voci di mercato l'Inter ci starebbe pensando serimente).
Nelle ultime tre partite di campionato il trequartista tedesco non è mai stato impiegato e da settembre non gioca una gara intera: ormai il rapporto con il tecnico Unai Emery è ai minimi storici ("Mesut non ha giocato perché ha mal di schiena. Non so se fosse allo stadio", ha detto dopo la gara col Tottenham) e cominciano a circolare voci spiacevoli riguardo alle cause degli infortuni. Secondo alcuni rumors che circolano intorno all'Arsenal i problemi alla schiena di Ozil sarebbero dovuti alle troppe ore passate seduto davanti alla Playstation.
Un Arsenal-blogger rilanciato dalla Bild ha pubblicato su Twitter una teoria secondo cui gli infortuni di Mesut Ozil dipenderebbero dalla passione del tedesco per Fortnite, un videogioco del genere "sparatutto". Il giocatore dei Gunners ha vinto 600 partite e stando al portale Wasted on Fortnite, che raccoglie le statistiche su chi gioca online, dall'account del calciatore dei Gunners sono stati disputati 5221 match. Facendo un rapido calcolo e basandosi su circa 20 minuti a partita, il tedesco sarebbe stato 1740 ore davanti alla console, vale a dire 72 giorni. Non proprio un sano modo di vivere per un atleta professionista.