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Orsolini capocannoniere del Mondiale Under 20, come Messi e Aguero

Riccardo Orsolini si è aggiudicato il titolo di capocannoniere del Mondiale Under 20, con 5 gol segnati. L’attaccante di proprietà della Juventus emula così campionissimi come Messi e Aguero.
A cura di Alessio Morra
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L’Inghilterra per la prima volta ha vinto il Mondiale Under 20. Il suo numero 10 Dominic Solanke, autore di una doppietta nella semifinale con l’Italia, è stato nominato miglior giocatore della manifestazione, per la gioia anche del Liverpool che lo ha strappato al Chelsea. Ma tra le grandi stelle di questa edizione del Mondiale Under 20 di Corea c’è anche Riccardo Orsolini, che ha vinto il titolo dei capocannonieri. Il risultato è estremamente prestigioso per questo ragazzo di proprietà della Juventus che va ad emulare niente meno Messi e Aguero.

Cinque gol segnati in sette partite, tutti pesantissimi, quelli del giovane Orsolini che la prossima stagione passerà alla Juventus, che lo scorso gennaio lo ha prelevato dall’Ascoli, e che entra nella storia di questa manifestazione. Perché prima di lui nessun italiano era riuscito a conquistare il titolo di re dei bomber e perché Orsolini entra in una cerchia abbastanza ristretta in cui fanno parte anche giocatori che hanno scritto pagine importanti nella storia del calcio mondiale.

Perché Leo Messi nel Mondiale Under 20 del 2005 conquistò il titolo di capocannoniere, con 6 reti, e precedette di un soffio Fernando Llorente, ex juventino vincitore del Mondiale con la Spagna nel 2010. Il ‘Kun’ Aguero è stato capocannoniere nel 2007, anch’egli con 6 gol. Ma anche andando un po’ più indietro si trovano nomi importanti come re dei bomber del Mondiale Under 20. Ramon Diaz nel 1979 in Giappone fu il più prolifico e precedette Maradona. Mentre nel 1989 in Arabia Saudita Oleg Salenko fu il miglior attaccante. Il giocatore russo poi è stato anche capocannoniere nel Mondiale di USA ’94.

Chiaramente non tutti i capocannonieri del Mondiale Under 20 hanno avuto una luminosa carriera, ma sul podio non ci si arriva per caso. Perché tra i primi tre ci sono arrivati anche il grande Davor Suker, David Trezeguet e Lacazette. Orsolini che ha già dimostrato grandi qualità spera di emulare anche solo in parte la carriera di tutti questi grandissimi bomber.

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