Ole Gunnar Solskjaer è il nuovo allenatore del Manchester United
Ole Gunnar Solskjaer è il nuovo allenatore del Manchester United. L’ex attaccante norvegese prende il posto di Mourinho e guiderà la squadra fino al termine della stagione. I suoi assistenti saranno Mike Phelan, storico vice di Ferguson, e Michael Carrick, che è stato in questi primi mesi della stagione uno degli assistenti di José Mourinho.
Chi è Ole Gunnar Solskjaer
Il norvegese, classe 1973, è stato uno dei ‘Fergie Boys’ della seconda generazione, non è mai stato un titolare del Manchester United ma è stato un giocatore letale e molto spesso decisivo. Solskjaer ha realizzato tanti gol, per la precisione 126, e in particolare uno che è passato alla storia dei Red Devils quello segnato nell’incredibile finale di Champions League del 1999 con il Bayern Monaco, che al 90’ vinceva 1-0 e che nel recupero incassò due gol (l’altro da Sheringham). Intelligente e astuto il norvegese ha portato anche in panchina le sue caratteristiche, ha iniziato con le riserve dello United, poi due anni con il Molde, uno il Cardiff e di nuovo il Molde con cui ha vinto due titoli nazionali. Da giocatore ne ha vinti diciassette di trofei: sette Premier e due Champions.
Mou scaricato da Pogba e pure da Ferguson
Mourinho ha pagato un avvio di stagione pessimo, il peggiore dal 1990-1991, solo 26 punti conquistati in 17 partite (uno in più del Wolverhampton, due di West Ham e Watford), e ha senz’altro pagato il pessimo rapporto con una serie di calciatori: capitan Valencia è finito nel dimenticatoio e il voto contrario gliel’hanno espresso pure Mata, Lukaku e soprattutto Pogba. Ma un voto negativo che vale triplo gliel’ha dato il totem Ferguson, una sua espressione disgustata nel finale di Liverpool-Manchester United ha fatto il giro del web e ha fatto capire anche alla società che era il momento di cambiare. E forse Sir Alex ha consigliato di prendere un suo ex allievo e il suo vecchio vice. Una restaurazione mascherata.
Quale sarà l’allenatore del Manchester United 2019-2020
Nel comunicato con cui è stato annunciato l’addio di Mourinho il club inglese aveva scritto che sarebbe stato scelto un tecnico ad interim, definito caretaker in Inghilterra, e poi ne sarebbe arrivato un altro nella prossima. Solskjaer qualche chance di rimanere ce l’ha ma deve subito mostrare di essere molto bravo, altrimenti la sua esperienza sarà breve e comunque fantastica, e magari conquisterà anche un trofeo cosa che gli è accaduta molto spesso. Conte, Zidane e Pochettino sono i favoriti per quella che è diventata la panchina meno comoda della Premier League. Solskjaer è il quinto allenatore dello United nelle ultime sei stagioni.