Olanda-Francia, l’omaggio a Cruyff: la partita si ferma al minuto 14
La partita amichevole tra Olanda e Francia al 14’ minuto si è fermata. In questo modo la nazionale olandese ha deciso di omaggiare Johan Cruyff, uno dei più grandi calciatori della storia del calcio scomparso ieri a 68 anni, dopo aver lottato per cinque mesi contro un tumore. L’Amsterdam Arena è stata colorata interamente da arancione e dovunque sono visibili numeri 14. Cruyff è stato celebrato con tutti gli onori sui social da tantissimi calciatori, da Maradona a Del Piero passando per Rooney, Pogba e per uno dei suoi allievi Pep Guardiola. Il Pelé bianco ha meritato tutte le belle parole, perché Cruyff non è stato solo un grandissimo calciatore e un grandissimo allenatore, ma è stato il simbolo di una generazione che ha rivoluzionato il mondo.
Olanda-Francia 2-3, prodezza di Grizemann
Blind, confermato sulla panchina Oranje, se la gioca con il 3-5-2. Deschamps non rinuncia a Evra, Pogba, Giroud e Griezmann, ma in porta schiera Mandanda e in avanti lancia Payet. La Francia ha un approccio molto migliore e dopo 13’ è già sul 2-0. Griezmann con una punizione fantastica batte Cillessen. Poco dopo la difesa olandese sbanda e per Giroud è facile raddoppiare. La partita poi si ferma per un minuto, per l’omaggio al mito Cruyff. L’Olanda dopo l’interminabile applauso si scuote e soprattutto dopo l’intervallo è scatenata. Luuk De Jong in avvio della ripresa accorcia le distanze. L’Olanda non vuole perdere e dà l’anima, se avesse giocato con questo carattere all’Europeo probabilmente ci sarebbe. Deschamps effettua una serie di cambi e cerca maggiore freschezza. Il finale è da urlo. A quattro minuti dal termine arriva il pareggio di Afellay, ex promessa del calcio oranje con un passato al Barcellona. Dopo il 2-2 l’Olanda sogna la grande rimonta per chiudere in modo splendido una serata storica. Il gol arriva, ma lo realizza la Francia che all’88’ segna il gol del 3-2 con il centrocampista Matuidi del PSG.
