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Obodo è stato liberato, pagato il riscatto per il calciatore dell’Udinese

A dare la notizia della liberazione di Obodo è stata la compagna del giocatore che ha tranquillizzato tutti anche sulle sue condizioni di salute.
A cura di Marco Beltrami
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Obodo libero

L’incubo è finito per Christian Obodo. Il calciatore nigeriano dell’Udinese sequestrato nelle scorse ore nel suo Paese è stato liberato. A dare la splendida notizia è stata la compagna dello stesso centrocampista che, secondo quanto riportato da SkySport24, ha annunciato riferendosi ad Obodo: “E’qui e sta bene”. Secondo le prime indiscrezioni sarebbe stato pagato il riscatto richiesto dai rapitori, ovvero 150mila euro.

Lieto fine per Obodo – Il giocatore che, ha disputato l'ultima stagione in prestito al Lecce, era stato rapito il 9 giugno nella sua città natale, Warri, alle ore 9:20 mentre si recava in chiesa. Era stato riconosciuto dai rapitori per via della targa speciale ( ovvero ‘Obodo5’). E un funzionario del governo del Delta State aveva aggiunto anche  che il calciatore era stato immobilizzato e rapito mentre era al volante della sua auto. Dopo poco più di 24 ore dunque si è conclusa nel migliore dei modi una vicenda che si temeva prendesse delle pieghe imprevedibili. Fortunatamente Obodo sta bene, e potrà ora raccontare questa terribile avventura

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