Nuovo logo, la Juve scrive una lettera ai tifosi: rappresenta il nostro DNA vincente
A chi non piace se ne dovrà fare ima ragione: il nuovo logo presentato dalla Juventus e che sarà su tutti i prodotti a marchio bianconeri dalla prossima estate non cambierà. Malgrado le polemiche, i facili sarcasmi, le lamentele di altri che ne rivendicherebbero il plagio. Insomma: la scelta è stata fatta, dopo essere stata attentamente studiata e quelle due ‘J' nere su sfondo bianco quasi complementari resteranno laddove sono. Dopotutto dietro al nuovo logo c'è uno studio approfondito, motivazioni importanti, scelte ponderate dallo staff marketing e non solo. Il tutto è stato spiegato nel dettaglio in occasione dell'ultima partita vinta contro la Lazio, allo JStadium dove i tifosi hanno trovato sui loro seggiolini una lettera, scritta dalla società, in cui si spiegavano le ragioni della scelta.
Un logo della discordia – Forse sarebbe stato il caso che quella lettera arrivata solamente a seguito di critiche e ironie, fosse stata pubblicata insieme al nuovo avveniristico logo della Juventus. Così si sarebbero evitate polemiche o sarcasmi su un simbolo che molti ritengono ‘scopiazzato' da altri marchi e loghi già esistenti. Invece, sostiene la società bianconera, il nuovo simbolo delle juventinità nel mondo è stato concepito autonomamente e racchiude dentro sè tutti gli elementi fondamentali dell'universo bianconero.
«Il nuovo logo, che sarà utilizzato da luglio 2017, rappresenta la Juventus nella sua essenza attraverso l’unione di tre elementi che costituiscono il DNA del nostro Club. La stilizzazione di uno scudetto, a rappresentare la nostra determinazione nel perseguire sempre la vittoria. Le strisce bianconere che verranno declinate e interpretate su qualsiasi interfaccia. La lettera J, il nostro segno distintivo che ci permetterà di essere riconoscibili in tutto il mondo»
I tre elementi del DNA juventino – Tre elementi distintivi uniti in un unico logo. Uno scudetto che rappresenta la storia vincente bianconera, i colori bianconeri da sempre identificativi con il club più vincente d'Italia e la lettera iniziale, la ‘J' già utilizzata ad esempio a identificare il nuovo stadio di proprietà già da tutti oramai riconosciuto come il ‘JStadium'. A chi piace sarà felice di vederlo ovunque dalla prossima estate, a chi non piace se ne dovrà fare una ragione ma è sicuro che, sulla maglietta con l'ennesimo tricolore sul petto, anche questo nuovo logo non sfigurerà.
