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Nuova tragedia, in Brasile muore in campo l’ex Catania Bernardo Ribeiro

L’ex centrocampista che ha militato nelle giovanili del club etneo è stato stroncato da un infarto, 24 ore dopo la tragedia di Ekeng.
A cura di Marco Beltrami
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Il mondo del calcio è sotto shock. A 24 ore di distanza dalla morte in campo del calciatore 26enne Patrick Ekeng per un arresto cardiaco durante la sfida valida per la Serie A rumena tra Dinamo Bucarest e Viitorul Constanta, un altro giocatore ha perso la vita mentre disputava un match amatoriale. Si tratta di Bernardo Salim Ribeiro, anche lui di 26 anni, deceduto in Brasile per un infarto. L’ex centrocampista che è tornato in patria dopo aver giocato in Albania e in Australia ha vissuto una parentesi anche in Italia, dove ha militato nelle giovanili del Catania. Ribeiro secondo la ricostruzione della stampa spagnola ha accusato un fortissimo dolore al torace chiedendo dunque immediatamente il cambio. Purtroppo sono stati inutili i soccorsi e il trasporto presso la struttura ospedaliera di São Sebastião di Recreio, con Ribeiro arrivato ormai senza vita.

Nuova tragedia nel calcio

Una tragedia immane che ha sconvolto la famiglia del ragazzo, e in particolare il fratello Luiz Gabriel Salim Ribeiro, anch’egli calciatore nei dilettanti dell’Union Arzignano Campo. Bernardo era alle prese con un periodo di vacanze dopo aver vissuto la stagione con la squadra del Friburguense. Un destino davvero curioso, visto che il 26enne non sarebbe dovuto scendere in campo essendoci la festa per il compleanno del padre. Una festa poi rinviata e che ha dunque permesso a Bernardo Ribeiro di affrontare una partita rivelatasi maledetta.

Ekeng e Morosini e gli altri sfortunati calciatori deceduti in campo

Una storia tragica che fa il paio con quella relativa ad Ekeng che nella serata di venerdì ha sconvolto la Romania e il calcio internazionale. Il camerunense si è accasciato al suolo e dopo i soccorsi si è spento per le conseguenze di un arresto cardiaco. Tragedie che inevitabilmente hanno richiamato alla memoria quelle degli anni passati. A partire da Catalin Haldan, un altro calciatore della Dinamo Bucarest, che perse la vita in campo nel 2000. Impossibile dimenticare poi l’altro camerunense Marc-Vivien Foé che perse la vita dopo il tracollo durante Colombia-Camerun valida per Confederations Cup del 2003. La Spagna celebra ancora il ricordo di Antonio Puerta che prima perse conoscenza e poi purtroppo la vita in un Siviglia-Getafe del 2007. Indimenticabile Piermario Morosini, il centrocampista del Livorno deceduto nel 2012 durante una sfida tra i labronici e il Pescara.

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