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Nizza, il riscatto di Balotelli: ha già segnato più di quanto fatto al Liverpool

Contro il Krasnodar è arrivato il primo gol in Europa League, il 5° in 4 partite per il bomber tornato SuperMario. Voi Reds ne aveva realizzati 4 in 28 presenze.
A cura di Marco Beltrami
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E’ un Mario Balotelli quasi inarrestabile quello che sta segnando gol a ripetizione con la nuova maglia del Nizza. Contro il Krasnodar, l’attaccante italiano ha segnato il suo 5° gol stagionale, il primo in Europa League. Nonostante la febbre alta che lo ha costretto poi a lasciare il campo, con tanto di conati di vomito, già nel finale del primo tempo, Balo ha segnato una bella rete con un gran destro da fuori area. Purtroppo la squadra della Costa Azzurra è stata sconfitta per 5-2, ma mister Favre può sorridere per il suo bomber. Quest’ultimo dopo l’esordio europeo deludente contro lo Schalke, con tanto di 2 in pagella, si è riscattato dimostrando di vivere un momento personale magico.

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4 partite complessive e 5 reti dunque per il centravanti che ci ha messo pochissimo a migliorare il suo score con il Liverpool. Nella travagliata esperienza con i Reds il bomber in 28 uscite ha collezionato infatti solo 4 gol. A Nizza dunque Balotelli è tornato SuperMario riconquistando la scena a suon di gol. La doppietta contro il Marsiglia all’esordio e quella al Monaco in Ligue 1 hanno fatto tornare la punta ex di Inter e Milan sotto i riflettori.

Il rendimento stagionale di Balotelli (foto Transfertmarkt)
Il rendimento stagionale di Balotelli (foto Transfertmarkt)

E pensare che il presidente dei rossoneri Jean-Pierre Rivierè ha rischiato di non affondare il colpo di calciomercato. A L’Equipe il patron ha rivelato un retroscena legato al primo incontro con l’agente di Balotelli Raiola, che sconsigliò l’acquisto del suo assistito: “C'è stato un incontro con Mario che, a causa di un contrattempo, è arrivato in ritardo. Nell'attesa, Raiola mi ha fatto la lista di tutti i motivi per i quali non avrei dovuto ingaggiarlo. Quando finalmente arrivò Mario, Raiola gli disse: ho già detto tutte le cose brutte su di te che dovevo dire al presidente. In ogni caso Mario ha deciso di stare con noi”. Alla fine dunque ha avuto ragione Rivierè che ora può godersi un bomber di razza, stimolato dalla voglia di riscattarsi dopo il flop di Liverpool.

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