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Nizza, Balotelli reagisce male alla sostituzione e attacca Vieira

Durante la partita di campionato contro il Guingamp, terminata 0 a 0, l’attaccante italiano si è reso protagonista di una nuova “balotellata”. Richiamato in panchina ad un quarto d’ora dal termine, Mario ha protestato duramente contro l’allenatore Vieira prima di scendere negli spogliatoi. Un nervosismo figlio di un gol che in Ligue 1 manca dal maggio scorso.
A cura di Alberto Pucci
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Continua il momento negativo di Mario Balotelli. Dopo aver nuovamente perso la Nazionale, l'attaccante azzurro ha ancora una volta confermato di essere lontano dal giocatore che aveva trascinato il Nizza fino ai preliminari 2017/18 di Champions League. Penalizzato da un'astinenza in campionato che dura dal maggio scorso, quando realizzò una doppietta all'Allianz Riviera contro il Caen, Balotelli non è riuscito a trovare la via del gol neanche in occasione della trasferta degli "Aquilotti" a Guingamp.

La gara valevole per la quindicesima giornata di Ligue 1, terminata con un pareggio senza reti, ha visto "Super Mario" protagonista di una partita deludente e macchiata da ciò che è accaduto in occasione della sua sostituzione. Alla mezz'ora del secondo tempo, Patrick Vieira ha infatti deciso di richiamare in panchina l'italiano, che per tutta risposta si è fatto notare per la sua dura reazione.

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La reazione di Balotelli

Subito dopo aver dato il "cinque" a Srarfi, Balotelli si è avvicinato alla panchina con aria minacciosa, ha gettato i guanti a terra per protestare contro la decisione dell'allenatore e poi si è rivolto a lui alzando la voce, prima di dirigersi verso gli spogliatoi. Un diverbio che ha spiazzato il tecnico del Nizza, sorpreso dalla reazione del suo giocatore, e che ha ovviamente trovato risalto su molti giornali sportivi francesi.

"Sono sempre contento quando vedo i miei giocatori reagire male alla sostituzione – ha dichiarato Patrick Vieira nella conferenza stampa post gara – ma è importante che loro capiscano che questo è il mio ruolo e che è la mia responsabilità di fare delle scelte per il bene della squadra. Non sono l'allenatore personale di Balotelli, Saint-Maximin, Dante, Cyprien, sono l'allenatore del Nizza e basta".

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