Nicola Sansone da nerazzurro mancato a castigatore dell’Inter

Una notte da sogno per Nicola Sansone, il "castigatore" dei nerazzurri. Così è stato denominato il giocatore del Parma che con la sua rete al 75′ ha infranto le speranze dell'Inter di portarsi a -1 dalla capolista Juventus. Niente da fare per gli uomini di Stramaccioni che sono usciti dal Tardini con le ossa rotte mentre tutto lo stadio celebrava la vittoria portando in trionfo l'eroe di giornata: l'attaccante classe '91 nato a Monaco di Baviera (ma è italianissimo!), cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Bayern. Ha realizzato un gran gol ma lui ha minimizzato: "Ho cercato l'uno-due con Amauri – ha dichiarato Sansone nel post gara- poi è andato tutto per il verso giusto". La vittoria è del gruppo ma la dedica per la marcatura è personalissima: "La dedico alla mia ragazza che stava a casa a guardarmi dalla tv e a mio padre che invece era qui al Tardini e tra l'altro tifa per l'Inter". Sansone avrà anche inflitto un piccolo dispiacere al genitore ma siamo certi, che dal canto suo, il padre avrà gioito ugualmente per il successo del figlio. Una piccola curiosità sul conto del giovane attaccante l'ha svelata Gianluca Di Marzio che ha raccontato di un ragazzo cresciuto con le maglie di Baggio e Ronaldo che però è stato conquistato dai colori rossoneri. Il giornalista di Sky ha anche aggiunto che Sansone, a fine gara, avrebbe provato ad avere la maglia di Milito per regalarla al fratello ma non è riuscito ad averla. "Diego dovrà scusarsi con mio fratello e fargliela avere", avrebbe scherzato il bomber dei ducali.
E' molto probabile, che un giorno, un giovane attaccante avversario farà di tutto pur di scambiarsi la maglia con lui. Almeno glielo auguriamo.