Nicchi: “La goal line technology non cancellerà gli arbitri addizionali”
Il calcio italiano si prepara alla minirivoluzione legata all'introduzione della goal line technology. Già dalla prossima stagione dunque gli arbitri potranno sfruttare la tecnologia per valutare quando la palla ha superato o meno la linea di porta eliminando così i famigerati gol fantasma. Le massime autorità del calcio italiano dunque sono già al lavoro come conferma dall'incontro tra il presidente dell'AIA Marcello Nicchi, il presidente della Figc Tavecchio, i rappresentati dei club del massimo campionato italiano e il capo degli arbitri Uefa Pierluigi Collina con i designatori degli arbitri di Serie A, Serie B e Lega Pro. E proprio Nicchi al termine dell'incontro ha fatto chiarezza sull'introduzione della goal line technology che potrebbe però coesistere con la presenza degli arbitri addizionali: "Se gli arbitri addizionali resteranno anche il prossimo anno? Mi auguro di sì, penso ci siano buone possibilità che restino. E la goal-line technology?Si sta cercando di capire il metodo migliore, poi faranno un'asta di aggiudicazione per quanto riguarda i costi. Abbiamo raccontato come funzionano i meccanismi, sia a livello di utilizzo arbitri, sia della eventuale necessità o positività degli arbitri addizionali. Collina ha spiegato come nasce il progetto, che continuerà in Europa. Noi abbiamo spiegato come lo utilizziamo in Italia in base alle risorse che abbiamo, agli organigrammi che abbiamo e poi vedremo. Ora la Lega farà le sue valutazioni ma mi sembra di capire che siamo tutti d'accordo che le cose possono coesistere".
La tempistica per la goal line technology. Ai microfoni di SportMediaset, il numero 1 degli arbitri italiani ha fatto il punto anche sulla tempistica per l'introduzione della tecnologia: "Sicuramente prima del campionato deve essere deciso tutto probabilmente sarà prima deciso la goal-line technology, sapere dove, quando e chi la metterà in atto perché questo è un progetto che porta avanti la Lega. Dopodiché per quanto riguarda gli addizionali e lo dovremmo sapere subito dopo perché dobbiamo preparare gli organici per il prossimo anno. Ma mi sembra di capire che le cose possono coesistere tranquillamente".
