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Nicchi attacca Icardi: “Calciare la palla verso l’arbitro è roba da terza categoria”

Il presidente degli arbitri attacca l’argentino e difende Rizzoli: “Ha cercato di tenere un profilo basso”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Juventus-Inter sembra davvero destinata a non finire mai. Sebbene siano passate ormai due settimane dal match dello Juventus-Stadium tra bianconeri e nerazzurri, le polemiche continuano a tenere banco. Dopo infatti le parole pronunciate dai calciatori, dagli allenatori e perfino all'arbitro Rizzoli, adesso a prendere la parola è stato il presidente degli arbitri Marcello Nicchi, che ha detto la sua sul match ed in particolare su alcuni episodi contestati.

"Calciare verso l'arbitro roba da 3a categoria"

Il presidente degli arbitri non è andato tanto per il sottile, attaccando in primis Maurito Icardi, reo di aver colpito con una pallonata l'arbitro Rizzoli e rimediando per questo due giornate di squalifica. "Tirare una pallonata verso il direttore di gara è gravissimo. Forse non si fa neppure in Terza Categoria", ha commentato Marcello Nicchi in un'intervista alla Gazzetta. Del resto, si legge praticamente ogni giorno di arbitri aggrediti nelle serie minori, e per questo l'esempio dei calciatori della massima serie dovrebbe essere impeccabile.

"Sì alle spiegazioni, ma nelle sedi giuste"

Marcello Nicchi ha poi aperto alla possibilità di revocare il silenzio degli arbitri nel dopo-gara, ma solo a particolari condizioni. "Vorrei valorizzare la riunione annuale con capitani e allenatori, facciamola due volte al mese, così potremo spiegare tutto", ha aggiunto, "Vogliamo che gli arbitri spieghino, ma nelle sedi giuste e con professionisti del settore". Ed infine, sull'intervista rilasciata da Rizzoli a Le Iene ha precisato: "Magari a Le Iene ha detto qualche frase di troppo ma è facile estrapolare quelle sbagliate in un discorso di un'ora. Ha cercato di tenere un basso profilo, senza fuggire dall'intervista".

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