Neymar, preoccupazione per l’infortunio: rischia l’operazione e la Champions
Lesione al quinto metatarso del piede destro. Il report medico ufficiale del Paris Saint-Germain gela il sangue nelle vene al tecnico, Tuchel, che aveva espresso preoccupazione per le condizioni di Neymar. Il brasiliano, costretto a uscire al 62° minuto della gara di Coppa di Francia contro lo Strasburgo, aveva abbandonato il campo per infortunio zoppicando in maniera vistosa, arrabbiato, scuro in volto e in lacrime per il dolore all'articolazione. L'ex Barça aveva già intuito che non se la sarebbe cavata con un po' di ghiaccio sulla parte dolente, presagiva che dagli esami diagnostici sarebbe emerso ben altro. Come si è fatto male? Un contrasto di gioco si è rivelato fatale: sbilanciato dall'intervento ruvido dell'avversario, il piede destro di O Ney ha avuto una torsione impropria, traumatica.
Il trattamento per la riabilitazione e le cure dipenderanno dall'evoluzione della situazione nei prossimi giorni – si legge nella nota ufficiale del club -. Tutte le opzioni terapeutiche dovrebbero essere considerate.
Il rischio operazione. Ed è proprio quest'ultima frase che genera ansia in tutto l'ambiente. Cosa significa? Che l'operazione non è esclusa, considerata anche la ricaduta che ha bloccato di nuovo il giocatore: a febbraio scorso venne operato alla caviglia destra chiudendo in anticipo la stagione, saltando la sfida di Coppa con il Real Madrid e riuscendo a essere convocato in extremis dal Brasile per il Mondiale in Russia.
Cosa accadrà adesso? Ce la farà Neymar a essere disponibile per la Champions League che ripartirà il prossimo 12 febbraio e vedrà il Paris Saint-Germain impegnato negli ottavi di andata a Old Trafford contro il Manchester United? "E' preoccupato, perché è ancora lo stesso piede, il piede destro", aveva ammesso il tecnico dei transalpini alla fine del match vinto 2-0 (gol di Cavani e Di Maria).