Neymar abbatte Messi: Argentina lontana dal Mondiale 2018
Strapotere Brasile. Argentina al tappeto. Il Mineirazo è, parzialmente, cancellato. La lezione di calcio che la Seleçao di Tite ha dato alla Seleccion di Edgardo Bauza rimarrà nelle menti di tanti tifosi dell'Albiceleste per un po'. Messi e compagni non sono mai pericolosi dalle parti di Alisson mentre la Seleçao è sempre pungente ogni volta che mette piede nella metà campo avversaria. Neymar è straripante come tutti i giocatori che Tite ha posizionato sulla trequarti. Assenti ingiustificati: Messi, Higuain e Di Maria.
Eppure l'Argentina parte meglio con Biglia che al 23′ calcia bene dal limite ma Alisson risponde in maniera stupenda allungando la traiettoria del tiro in angolo. Da quel momento è solo Brasile. Al minuto 26 Coutinho riceve palla al limite sinistro, si accentra e scaglia un destro che si spegne all'incrocio opposto della porta di Romero. Il trequartista del Liverpool sblocca la gara con un tiro stupendo a giro sul secondo palo e la gara, inevitabilmente, cambia. L'Argentina non reagisce: la squadra di Bauza prova a imbastire un minimo di manovra ma Tite ha preparato benissimo i suoi e di spazi non ce ne sono per i ragazzi con la maglia Albiceleste.
Fenomeno Neymar. A pochi secondi dalla fine della prima frazione Neymar batte Romero con un diagonale di destro e realizza la rete numero 50 in 74 gare con la Seleçao. Il fenomeno del Barcellona ora è a -2 da Zico nella classifica dei goleador della storia carioca. Il numero 10 è riuscito ad eguagliare Ronaldo: 74 presenze, 50 goal. Mica male.
Nella ripresa il Brasile attende con rispetto l'Albiceleste con una copertura degli spazi molto europea ma la squadra di Bauza non riesce a far gioco e non è mai pericolosa. Al 59′ Paulinho scarica in rete una palla ripresa da Renato Augusto su cross da sinistra di Marcelo bucato da tutta la difesa argentina. Il resto è noia.
Grandissima partita di Paulinho, Coutinho, Neymar e Fernandinho. Su tutti emerge la prova del giocatore ex Tottenham che ha raddoppiato su tutti e ha giocato in maniera splendida in entrambe le fasi. Una vera lezione di tattica, di maturità e di esperienza da parte della compagine brasiliana ai rivali di sempre. Bauza non ha tempo per migliorare: adesso deve reagire. È la prima sconfitta con Messi in campo in queste qualificazioni. Adesso per la Seleccion si fa davvero dura: le gare con Colombia e Cile saranno fondamentali per Messi & Co.
