Nessun messaggio indipendentista, Piqué aveva solo tagliato le maniche della divisa
Un tempesta in un bicchier d'acqua. Ecco cosa è stata la polemica innescata sulla maglietta della nazionale indossata da Piqué durante la gara di qualificazione al Mondiale di Russia 2018 contro l'Albania. Oggetto dello scandalo: l'assenza sul bordo delle maniche della sua t-shirt della fettuccia tricolore che richiama le sfumature della bandiera iberica. Un dettaglio che, in Rete come ad alcuni giornalisti, ha alimentato il sospetto si trattasse di una presa di posizione ‘politica' da parte del difensore del Barcellona contro il governo madrileno. Falso, perché – per quanto il calciatore non abbia mai nascosto il proprio orgoglio catalano – dietro quel particolare non si nascondeva alcun messaggio subliminale né un richiamo all'indipendenza della Catalogna.
A fornire la spiegazione è stato un giornalista spagnolo che – come apparso nella foto postata su Twitter da @casadelfutbol – ha mostrato il lembo di casacca tagliato: ovvero, per una questione di pura comodità, Piqué aveva tolto parte delle maniche della divisa ufficiale a differenza dei compagni di squadra che indossavano il modello a maniche corte con rifiniture differenti. Ed è stata questa anche la spiegazione fornita dalla Federazione iberica che, nel mostrare una foto di Sergio Ramos abbigliato con la divisa a maniche lunghe e senza la fettuccia tricolore, è intervenuta a chiarire la vicenda e in difesa del calciatore blaugrana.
Data la polemica sul taglio delle maniche sulla maglietta si Gerard Pique, la RFEF desidera chiarire che la maglia Adidas con le maniche lunghe utilizzata non presenta alcun riferimento ai colori nazionali – si legge nel comunicato -. La Federcalcio spagnola vuole mostrare così sostegno a Gerard Piqué in seguito alle polemiche scaturite dal taglio delle maniche lunghe della casacca in occasione della gara contro l'Albania. Come si evince dallo stesso modello indossato da Sergio Ramos sulle maniche non c'è alcuna bandiera spagnola. Il calciatore ha tagliato le maniche con il solo scopo di giocare più a suo agio.
La reazione di Piqué: "Sono stufo, lascio la nazionale dopo Russia 2018"
Le critiche ingiuste subite e la pressione mediatica subita hanno spinto Piqué al gesto estremo, il difensore del Barcellona ha annunciato il suo addio alla nazionale spagnola dopo il Mondiale di Russia 2018.
Ho provato di tutto, ma non ce la faccio più, questa storia delle maniche è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Anche se dopo il Mondiale avrò solo 31 anni, me ne vado. Ho sempre dato tutto per questa maglia e su questo non c'è dubbio. C'è gente che crede che sia meglio che io non stia più qui. Sono entusiasta del progetto di Julen (Lopetegui, ndr) e per questo che non lascio oggi. Abbiamo cominciato insieme e finiremo insieme.