156 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Nella corrida dell’Olimpico la Roma ha la meglio di misura sul Pescara

3-2 il risultato finale di una gara che Dzeko in 10 minuti aveva indirizzato su una facile vittoria con una doppietta personale. Poi, nella ripresa la Roma si complica la vita riportando il Pescara in corsa: al 60′ Memushaj segna il 2-1, al 71′ Perotti allunga dal dischetto ma al 74′ riapre i giochi Caprari. Nel finale pericoloso sbandamento difensivo dei giallorossi che reggono a stento.
A cura di Alessio Pediglieri
156 CONDIVISIONI

La Roma sistema la pratica Pescara in 10′ e grazie a Edin Dzeko micidiale in zona goal. Ma nella ripresa, i giallorossi rovinano tutto permettendo al Pescara di rientrare nel match. Gol di Memushaj, poi 3-1 di Perotti e finale 3-2 di Caprari con i padroni di casa che sbandano pericolosamente. Un successo che permette ai giallorossi di raggiungere in seconda posizione il Milan e che preannuncia un prossimo derby contro la Lazio d'alta classifica. Una gara che ha creato problemi soprattutto alla distanza pur indirizzata subito sui giusti binari. Per Spalletti si sono evidenziati nuovamente problemi di natura mentale nel gestire il match. Per il Pescara arriva invece la sesta sconfitta consecutiva: se non un'arresa, poco ci manca per una formazione che gioca anche bene ma che in fase offensiva manca di mordente e soluzioni vincenti.

Immagine

Dopo il crollo della Juventus a Marassi che ha fatto scalpore e la vittoria del Milan di Empoli che ha rilanciato la sfida per la Zona Champions, per la Roma è vietato sbagliare. All'Olimpico c'è il Pescara, incapace di vincere in campionato, a parte la vittoria a tavolino contro il Sassuolo, di Massimo Oddo ex cuore laziale. Per Spalletti l'occasione più importante per dimostrare che le critiche arrivate dopo il ko di Bergamo sono immeritate e ingiustificate.

L'inizio giallorosso è dei più devastanti: in 15 minuti la Roma si ritrova subito sul 2-0 senza colpo ferire, con due reti in due azioni offensive tutt'altro che perfette. Autore dei gol il solito Dzeko che oramai segna con una determinazione e costanza da far spavento: al 7′ sfrutta l'ennesimo assist di Perotti, al 10′ si infila in area pescarese sorprendendo tutta la difesa. Pescara subito arrendevole, Roma che oramai ha già indirizzato il match e che inizia da subito a giocare in scioltezza e senza pensieri.

Un primo tempo che si consuma in un altro paio di tentativi della Roma che si affaccia con continuità nell'area abruzzese senza però chiudere definitivamente i conti. Per  gli uomini di Oddo, unico spunto degno di nota da parte dell'ex di turno, Caprari che si divora un'occasione al 20′. Nel finale dei primi 45 minuti Perotti sfiora l'assist per il tris di Dzeko con un colpo di testa che non è però preciso.

Il primo tempo di Roma-Pescara in statistiche
Il primo tempo di Roma-Pescara in statistiche

La ripresa inizia in modo scoppiettante con la gara che rimane aperta grazie alla voglia del Pescara di non darsi per vinto. Al 60′ arriva il sospirato e meritato gol abruzzese grazie a  Memushaj. Gara riaperta con gli ospiti che respirano aria di rimonta e la Roma che si ritrova improvvisamente imballata. Gli uominidi Spalletti hanno spesso il bandolo della matassa in mano ma si ritrovano leziosi e imprecisi.

Le castagne dal fuoco le toglie Perotti che al 71′ si inventa e trova il rigore del 3-1 che ricjhiude un match tutt'altro che finito. La Roma invece di spingersi in avanti e tenere alto il baricentro, arretra e lascia giocare il Pescara. I ragazzi di Oddo ritrovano motivazioni e gioco, salgono in cattedra e mettono alle corde i giallorossi. Così al 74′ arriva il pronto 3-2 dell'ex di turno, Caprari che suona la carica per l'ultimo forcing. Nel finale la Roma barcolla pericolosamente in difesa rischiando più volte l'imbarcata, senza più riuscire a ripartire e pungere in contropiede come meglio sa. Ma i tre punti non scappano, malgrado l'enorme fatica in un match che era stato indirizzato dopo 10 minuti sui facili binari della vittoria.

156 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views