Né Roma, né Milan: Luiz Adriano finisce all’Al-Ahli ma lui non lo sa…
Vi ricordate di Luiz Adriano? L'attaccante brasiliano dello Shakthar Donetsk, che in Champions rifilò la ‘manita' di gol al Bate Borisov (9 nel complesso le reti realizzate), aveva il contratto in scadenza (dicembre 2015) con il club ucraino e nelle ultime settimane il suo nome aveva ripreso quota per un trasferimento in Italia: Milan e Roma le società interessate, proprio come accaduto già nella sessione invernale delle trattative quando la punta (ex Internacional) aveva manifestato la volontà di abbandonare il Paese sconvolto dalla crisi politica. Affare sfumato, nella prossima stagione non giocherà in Serie A bensì nell'Al-Ahli di Dubai, negli Emirati Arabi. E così, dopo aver perso Jackson Martinez (che ha preferito l'Atletico Madrid), Ibrahimovic (restato al Paris Saint-Germain) e Bacca (il Siviglia non fa sconti), per i rossoneri sfuma anche la pista sudamericana.
Ma c'è il colpo di scena e lo rivela il giornale brasiliano Globoesporte: né il calciatore, né il suo agente (Gilmar Veloz) sarebbero al corrente di un'operazione del genere. Anzi, interpellati, entrambi avrebbero negato ogni intesa con la società degli Emirati Arabi. E adesso il calciatore rifiuta ogni forma di dialogo con il club che ne aveva annunciato l'arrivo. Eppure a sbilanciarsi sul passaggio di Luiz Adriano all'Al-Ahli arriva direttamente dal presidente, Abdullah Saeed al Naboodah, che ha pubblicato su Twitter l'annuncio ufficiale del buon esito della trattativa: "Abbiamo raggiunto un accordo con lo Shakhtar per Luiz Adriano. Nei prossimi giorni saranno definiti i dettagli economici dell'intesa, poi il calciatore effettuerà le visite mediche e firmerà il contratto".
Luiz Adriano, attaccante 28enne, è reduce da una stagione positiva nonostante le difficoltà incontrate dalla società ucraina: 21 reti complessive (9 nella massima competizione continentale, altrettante in campionato e 3 nella coppa nazionale) per un totale di 33 presenze (con una media di 1.5 gol a partita). L'ex calciatore dell'Internacionale s'è guadagnato così le attenzioni della Seleçao con la quale ha esordito nello scorso mese di novembre. Il ct Dunga, però, lo ha escluso dal novero dei convocati per la Copa America.