Nazionale sarda, prima storica vittoria: battuti 7-1 gli Istrangios de Sardigna
Mentre il resto d'Italia aspetta la partita dell'Italia di Roberto Mancini, attesa dalla Finlandia per la prima gara di qualificazione ad Euro 2020, in Sardegna hanno invece festeggiato la larga vittoria della Nazionale sarda del commissario tecnico Bernardo Mereu: tecnico di Alghero, scelto dalla Federatzione Isport Natzionale Sardu.
La neonata selezione composta solo da giocatori isolani, fresca di approvazione da parte della CONIFA (la federazione per le nazionali non riconosciute dalla Fifa), ha infatti vinto al debutto 7-1 contro gli Istrangios de Sardigna: squadra formata da calciatori stranieri in attività nell’isola, battuta nel match amichevole che si è giocato nelle scorse ore allo stadio ‘Frogheri’ di Nuoro.
Le assenze importanti e i protagonisti della vittoria
Una vittoria storica quella della Nazionale sarda, arrivata nonostante le pesanti assenze del mister Mereu: su tutte quelle di Aresti e Deiola del Cagliari, e di Sau e Murru della Sampdoria. Tra i giocatori che hanno invece risposto alla convocazione, erano presenti anche gli ex rossoblu Marco Ruzittu, Paolo Dametto, Claudio Pani e Robert Acquafresca: presenti insieme ad Emanuele Fini, centrocampista classe 2000 del Cagliari, figlio di Michele, ex calciatore e vice di Lopez lo scorso anno.
I protagonisti della larga vittoria sono però stati Daniele Molino e Francesco Virdis: attaccante del Latte Dolce in Serie D, con un passato alla corte di Filippo Inzaghi al Venezia e autore di una tripletta. Nata nel 2018, la Nazionale della Sardegna sarà impegnata il prossimo 2 giugno allo stadio Nespoli di Olbia, nel derby contro la Corsica. Una partita che si preannuncia combattuta e che farà da antipasto all'Europeo della Conifa: torneo nel quale sono state inserite anche la Repubblica Popolare di Doneck (in territorio ucraino) e la nazionale della Padania.
