63 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Nazionale, chi è il nuovo ct: lo svela Costacurta

Rosa di nomi ristretta a 3 candidati: Conte, Mancini oppure Di Biagio. Sono questi i profili indicati dal vice-comissarrio della Figc.
A cura di Maurizio De Santis
63 CONDIVISIONI

Né Ancelotti, né Ranieri. Nemmeno ipotesi suggestive come Guidolin o addirittura Sarri, come emerso in queste settimane. Il prossimo commissario tecnico della Nazionale verrà scelto da una rosa di nomi ristretta a 3 profili: Antonio Conte, Roberto Mancini oppure Gigi Di Biagio. Quali di questi ha maggiori opportunità di assumere l'incarico di selezionatore e avviare la rifondazione è presto per dirlo. A stoppare le fughe in avanti è Alessandro Costacurta che, nel ruolo di vice-commissario della Federcalcio, ha chiarito a Coverciano (nell'ultimo giorno di stage degli azzurri), ha di fatto tracciato una linea spartiacque rispetto al chiacchiericcio delle ultime settimane. Una cosa è certa, per scegliere la persona incaricata

Contiamo di nominare il nuovo ct entro giugno. Conte, Mancini o Di Biagio? I nomi sono questi, non si esce da questi nomi. Non ho mai detto di preferire su tutti Conte – ha aggiunto Costacurta -. Ho solo detto che avendo già lavorato con la nazionale, ha i parametri giusti. Ha fatto bene, oltre tutto non essendoci al momento grandissimi talenti, c'è ancora bisogno di un allenatore molto bravo. E i nomi fatti sono quelli di allenatori bravi.

Immagine

Perché scegliere Conte. L'ex allenatore della Juventus è stato già commissario tecnico della Nazionale e la lasciò dopo l'avventura positiva all'Europeo in Francia del 2016. Gli Azzurri vennero eliminati dalla Germania solo ai calci di rigore (errori decisivi di Zaza e Pellé) ma nel complesso destarono un'ottima impressione. Chiusa l'esperienza da ct, Conte accettò l'offerta del Chelsea ma a giudicare dalla situazione attuale a fine stagione il suo rapporto coi Blues potrebbe concludersi prima della scadenza naturale del contratto. Modulo preferito: 3-4-2-1 (o classico 3-5-2).

Perché scegliere Mancini. Non è un mistero che ‘Mancio' ambisca alla panchina della Nazionale. Lui stesso s'è detto più volte pronto a raccogliere un'eventuale offerta da parte della Federazione. Attualmente è allenatore dello Zenit, al quale è vincolato fino al 2020. Profilo internazionale, gode di grande stima in Federazione, esperienza accumulata (anche) nel campionato inglese, e sistema di gioco più europeo fanno di Mancini un candidato ideale per il ruolo di commissario tecnico. Modulo preferito: 4-2-3-1.

Perché scegliere Di Biagio. Fa parte del settore tecnico della Federazione dal 2011, quando vi entrò in qualità di osservatore. Nella stagione 2011/2012 venne promosso alla guida dell'Under 20, dall'anno successivo è al timone dell'Under 21 e vi dovrebbe restare fino al 2019. Adesso occupa l'incarico provvisorio di commissario tecnico e le prossime amichevoli contro Argentina e Inghilterra rappresentano una buona opportunità per meritare la fiducia della Federazione. La scelta di Di Biagio potrebbe essere molto simile a quella fatta con Vicini sublimata con le notte magiche di Italia '90. Modulo preferito: 4-3-3.

63 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views