7 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Nations League: il Portogallo passa in Polonia a suon di gol, 3-2

Apre il solito immenso Piatek (al suo 14° centro stagionale) ma poi è Portogallo show: prima Andrè Silva, poi una autorete di Glik, infine Bernardo Silva schiantano i polacchi che si risollevano solo nel finale con la rete di Blaszczykowski. Adesso nel girone il Portogallo è primo incontrastato: match-spareggio tra Polonia e Italia.
A cura di Alessio Pediglieri
7 CONDIVISIONI

In attesa di sapere cosa accadrà contro l'Italia, la Polonia perde in casa il match col Portogallo: 3-2 in una partita ricca di emozioni e di gol tra due nazionali che si sono affrontate dal primo al 90′ a viso aperto. Ad aprire le marcature, l'uomo del momento, Piantek che fa sognare i polacchi, poi ripresi da Andrè Silva e da uno sciagurato autogol dell'ex granata Glik. Nella ripresa il 3-1 di Bernardo Silva prima del definitivo 3-2 di Blaszczykowski

Immagine

Subito Piatek, implacabile

Una partita vera, di quelle che hanno in palio moltissimo e Polonia e Portogallo non si sono tirate indietro visto che i tre punti in palio avevano un peso specifico importantissimo ai fini della classifica finale. Subito in avanti i padroni di casa, con la Polonia che rispolvera anche in campo internazionale un sontuoso Piatek, il gigante che gioca nel Genoa. Titolare nella propria selezione, l'attaccante sigilla il proprio nome del tabellino finale con l'ennesimo gol, il quattordicesimo stagionale, confermandosi tra i migliori bomber in circolazione in questo momento.

La risposta di Andrè Silva

La doccia fredda con il vantaggio polacco che sorprende i portoghesi serve da scossa per i lusitani che si svegliano e iniziano a promuovere il proprio calcio fatto di verticalizzazioni e giocate veloci, mostrando le doti che hanno permesso agli scorsi Europei di conquistare il titolo continentale. La Polonia improvvisamente si trova in difficoltà, senza più riuscire a gestire il match. Se al 18′ è Piatek ad aprire le marcature alla mezzora ci pensa l'ex milanista Andrè Silva a ristabilire le distanze con il gol dell'1-1.

L'errore di Glik

Ma non basta. Il Portogallo prende campo e possesso della partita: un minuto dopo Pizzi riceve un passaggio al limite dell'area di rigore e spara nell'angolino in basso a destra con Fabianski che para senza difficoltà. Ma è semplicemente la prova generale per il raddoppio che arriva a ridosso del fischio dell'intervallo. Al 43′ Kamil Glik commette il più sciocco degli errori: involontariamente infila il proprio portiere in scivolata nel disperato tentativo di anticipare Rafa Silva.

Fuga Portogallo, recupero Polonia

Nella ripresa non cambia il copione: la Polonia rincorre, il Portogallo gestisce e mantiene il possesso della palla e dei ritmi del match. Non è un caso se al 53′ i lusitani chiudono potenzialmente la gara: Bernardo Silva si mette alle spalle gli avversari e dal limite calcia meravigliosamente verso l'angolino basso di sinistra. Un 1-3 che piega le resistenze di una Polonia che gioca a intermittenza, e che cambia in mezzo al capo, con gli inserimenti di Blaszczykowski e Grosicki .

La reazione dei padroni di casa c'è al 75′ quando Jan Bednarek vola alto per impattare il cross su calcio piazzato ma il suo bel colpo di testa termina fuori di un niente sulla destra. E' la premessa per il raddoppio polacco segnato dal'ultimo entrato: Blaszczykowski calcia di prima intenzione appena fuori area indirizzando magnificamente nell'angolino. Ma alla fine il Portogallo risale in cattedra e gestisce col suo palleggio il match fino al 90′

7 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views