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Napoli, Yebda lancia messaggi d’amore: sto bene qui, vorrei restare

Il francoalgerino racconta a Radio Marte la sua straordinaria avventura napoletana.
A cura di Francesco Ferrara
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Yebda lancia messaggi d'amore a Napoli: amo questa città, vorrei restare

Hassan Yebda è intervenuto ai microfoni di Radio Marte, raccontando la sua fantastica avventura partenopea. Il francoalgerino ha avuto difficoltà all'inizio, faticava a trovare spazio in prima squadra, alle prese con un campionato nuovo e leggermente in ritardo di preparazione avendo giocato i Mondiali 2010. Poi pian piano ha trovato la forma giusta, e da diverse giornate si è conquistato il posto da titolare, e sembra davvero difficile lasciarlo in panchina data la sua straordinaria condizione fisica.

"Bologna-Napoli è stato uno spettacolo straordinario– dice il centrocampista- tanti tifosi fuori casa non li avevo mai visti. Siamo concentrati sull'Udinese, abbiamo tutto per fare qualcosa di straordinario, ma anche il Milan ha tutto per vincere". La città sogna, c'è un entusiasmo assolutamente incontenibile, e Yebda non vuole spezzare i sogni dei tifosi: "Ai tifosi dico di continuare a sognare, noi lavoriamo con tranquillità ed affrontiamo partita per partita con la massima concentrazione".

Yebda è in prestito dal Benfica con diritto di riscatto, già fissato a 2 milioni e 700mila euro, una cifra non impossibile per le casse del club di De Laurentiis. Dopo lo stupendo finale di stagione del centrocampista la sua riconferma sembra quasi scontata. Lo stesso Yebda ammette di aver trovato un feeling speciale col Napoli, e di voler restare: "Napoli è una città che mi piace tanto come la sua gente. Mi aspettavo tanto calore e sono contento dell'affetto della gente. Già quando venni a giocare col Benfica mi accorsi del grande entusiasmo".

Yebda svela poi qualche simpatico aneddotto all'interno dello spogliatoio: "Ho imparato molte parolacce in napoletano grazie a Vitale, e con Gianello ci divertiamo a fare l'imitazione di Lino Banfi nel film "L'allenatore nel pallone". C'è un grande gruppo, stiamo bene anche al di fuori del campo". Il francoalgerino parla poi del suo futuro: "Mancano sei partite, dopo le quali decideremo se posso restare. Dipendesse da me resterei, ma bisogna parlare con la società". Domenica sera Yebda è pronto ad essere protagonista in un San Paolo pieno, i biglietti per Napoli-Udinese 2011 si sono volatilizzati e sale sempre di più in città la febbre azzurra.

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