Napoli-Udinese 3-3, Basta ferma i partenopei (FOTO)
Finisce 3-3 la partita del San Paolo tra Napooli e Udinese che ha visto due squadre dalle difese imbarazzanti e con due portieri (Brkic e Rafael) in serata completamente negativa. Alla sagra del gol è stato protagonista quasi assoluto Goran Pandev il macedone che ha provato a consegnare i tre punti ai compagni ma non ha fatto i conti con l'autorete di Fernandez e soprattutto con il doppio errore Inler-Rafael che hanno permesso a Basta (dopo il 3-2 di Dzemaili) si firmare il pareggio. Il Napoli, però, di fatto ha fallito le prove generali per presentarsi pronto per il match di Champions: due volte in vantaggio per due volte si è fatto sempre recuperare dai bianconeri di Guidolin. L'unica nota positiva è stato lo stato psico fisico proprio di Goran Pandev al di là dei due importantissimi gol fatti, dimostrandosi l'unico pronto per la sfida contro i Gunners. Il resto è totalmente da rivedere: Higuain è rimasto a secco e avulso nelle manovre offensive partenopee, Inler a tratti imbarazzante, ha perso una quantità industriale di palloni e in difesa hanno disputato una gara gravemente insufficiente Fernandez, Reveillere e Rafael che hanno dimostrato di non essere ancora pronti ad un ruolo da titolari.
Sotto accusa. La difesa del Napoli ha lasciato molto a desiderare. Al di là di Rafael, che ha sostituito Reina in panchina, è stato l'intero reparto a lasciare grossi dubbi sulla tenuta nei 90 minuti, subendo tre gol tutti evitabili. Ma soprattutto dimostrando una evidente fatica nel contenere il non irresistibile reparto offensivo friulano. Benitez deve assolutamente ricorrere ai ripari anche se il tempo non c'è: alle porte c'è il match con l'Arsenal contro cui se il Napoli proporrà questa insufficienza sarà quasi impossibile sperare nell'impresa di qualificarsi alla seconda fase di Champions. Perché così non va: 8 reti subite nelle ultime 4 partite, 17 in totale (peggior difesa tra le prime quattro in classifica) sono numeri non da prima della classe. E, soprattutto, capire che si può mutare anche atteggiamento tattico e coprirsi in determinati frangenti non significa abdicare, ma mostrare sano pragmatismo.
Primo tempo: Pandev fa, Fernandez disfa – Parte benissimo il Napoli che davanti al proprio pubblico vuole chiudere immediatamente la pratica Udinese per pensare con maggior serenità al match della stagione, quello di Champions League contro l'Arsenal. E gli uomini di Benitez, che propone un inedito turn-over anche in porta con l'esordio stagionale del secondo portiere Rafael, riescono nell'obiettivo grazie a Goran Pandev, il macedone che infila Brkic per due volte in due minuti tra il 37′ e il 40′ del primo tempo. Un uno-due che conferma nel tabellino ciò che si è visto in campo nei primi 45 minuti di gioco con i partenopei sempre pronti a pungere anche senza ritmi asfissianti, lasciando ai friulani solo alcune ripartenze. L'ultima delle quali però trova Fernandez distratto nella propria area e autore di una clamorosa autorete che riapre improvvisamente una partita che era già messa in naftalina.
Secondo tempo: difese imbarazzanti per la sagra del gol – La ripresa inizia ancora con il Napoli che fa la partita e l'Udinese che ordinatamente si difende senza correre rischi importanti. Anche perchè se Insigne e Pandev creano spazi e pericoli, Gonzalo Higuain resta un po' troppo in ombra senza mai creare problemi a Brkic che non appare in grandissima serata. E quando i partenopei fanno tutto benissimo con azioni in velocità ci pensa anche l'arbitro Gervasoni a non dare loro una mano non vedendo all'11' un'entrata oltre il limite del regolamento in area friulana da parte di Gabriel Silva su Maggio. Ma le emozioni non mancano perchè la squadra di Guidolin approfitta dell'imprecisione del Napoli che non chiude il match e subisce un clamoroso 2-2 con un tiro di Fernandes al 25′ che sfrutta una disattenzione in mezzo al campo di Inler e in porta di Rafael. 60 secondi di orologio e c'è subito il 3-2 partenopeo con Dzemaili che approfitta di un rinvio sporco di Brkic. Ma non è finita perchè la difesa del Napoli regala un'altra occasione d'oro al 35′ con una palla vagante nella propria area che Basta respinge in rete per il definitivo 3-3