Napoli, Sarri non cambia: in Champions spazio ancora a Gabbiadini
Le prime critiche sono dietro l'angolo, pronte a saltar fuori al suo prossimo passo falso. Maurizio Sarri, però, è uomo tutto d'un pezzo e non pare spaventato da eventuali contestazioni. Deciso, coerente e probabilmente un po' testardo, il tecnico è già sintonizzato sul ritorno in Champions League, dopo che i suoi hanno rimediato due sconfitte nelle ultime due apparizioni. Il dito nella piaga napoletana è stato messo soprattutto dalla Roma. Contro i giallorossi è parso evidente a tutti la stanchezza di molti titolari e la cocciutaggine dell'allenatore nel voler insistere sempre sugli stessi uomini.
Per l'imminente gara di Champions League con il Besiktas, Sarri pare però deciso a puntare di nuovo sul 4-3-3 e su molti dei suoi fedelissimi: Manolo Gabbiadini incluso, nonostante il bergamasco sia apparso ancora fuori dagli schemi del Napoli e poco incisivo al centro dell'attacco.
Ultima chiamata per Gabbiadini
L'idea di utilizzare nuovamente Mertens come "falso nueve", così come già accaduto in uno spezzone di gara del San Paolo, rimarrà dunque inizialmente in soffitta. Per Sarri, infatti, il belga rimane un jolly da giocare in casi estremi. Un attaccante in perenne ballottaggio con Callejon e Insigne. Largo quindi all'ex Sampdoria che, contro i turchi, dovrà dimostrare di essersi lasciato alle spalle la recente prova incolore.
Per il 24enne di Calcinate, preso di mira dalle tribune del San Paolo, è una testimonianza di fiducia in un momento assai critico della carriera del talento cresciuto nelle giovanili dell'Atalanta. In attesa di un suo riscatto, Sarri sta inoltre pensando ad un mini turnover: necessario per far rifiatare alcuni elementi. Chiriches e Zielinski dovrebbero partire dal primo minuto e prendere il posto di Maksimovic e di uno tra Allan o Jorginho: entrambi in difficoltà fisica nel recente match con la Roma.
