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Sarri: “Senza Ghoulam è dura”. Guardiola: “Nei primi 30 minuti ci hanno massacrati”

Il tecnico partenopeo applaude i suoi e riconosce la superiorità dell’avversario. Guardiola ringrazia e ammette: “Sono innamorato di come gioca il Napoli”.
A cura di Alberto Pucci
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Come contro il Real Madrid, nella scorsa edizione della Champions League, il Napoli ha giocato una buona partita ma è uscito battuto. Un "deja vu" per molti tifosi partenopei, che non ha comunque messo di cattivo umore Maurizio Sarri. Il tecnico partenopeo aveva infatti avvisato i suoi ragazzi della pericolosità del City. Nonostante questo, per mezz'ora è stato un grande Napoli: "Abbiamo trovato una squadra forte e l'abbiamo messa in difficoltà – ha spiegato Sarri a Premium – La partita è stata in grande equilibrio ed è stato un buon segnale.

"Siamo stati in partita fino al 2-2 e dispiace aver preso il terzo gol sul loro contropiede, dopo la nostra occasione con Callejon. I gol su palle inattive? Sappiamo che può essere un nostro limite. Abbiamo una fisicità limitata e su queste situazioni dobbiamo lavorarci".

La stoccata alla Lega

Nello spiegare la sconfitta del San Paolo, l'allenatore campano ha voluto mandare un messaggio anche alle istituzioni del nostro calcio: "Giochiamo sistematicamente contro squadre che hanno 24 ore in più di riposo rispetto a noi, la Lega è sempre poca attenta su questo – ha continuato Sarri – La partita è cambiata con l'infortunio di Ghoulam che ha cambiato l'inerzia della gara".

"E' chiaro che cercare di rimontare la partita nel finale con quattro punte è anche una mia responsabilità, ma ci ho voluto provare fino alla fine. Quanto inciderà l'infortunio di Ghoulam? Questo non lo so, vediamo. In Europa possiamo portare 18 calciatori e optiamo sempre per portare un terzino destro perché non c'è spazio anche per il sinistro. Per il campionato, invece, qualche soluzione ce l'abbiamo".

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La felicità di Guardiola

"Vincere due volte con il Napoli è un'impresa incredibile – ha esordito il tecnico spagnolo a Premium – E' la squadra più forte che ho incontrato nella mia carriera. Nei primi venti minuti ci hanno massacrato, poi per fortuna abbiamo reagito bene. Sapevamo di non poter dominare, ma mi è piaciuto come la squadra ha reagito dopo il 2-2".

"Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi, so contro chi hanno vinto. Sono innamorato di come gioca il Napoli, non ti dà tempo di pensare e nei primi minuti non abbiamo avuto il coraggio di giocare. Siamo due squadre molto simili. Sono felice per il passaggio agli ottavi di finale, adesso pensiamo alla Premier League".

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