Napoli-Roma, Garcia: “Pensiamo solo a vincere” (VIDEO)

Rudi Garcia serra i ranghi: il primo obiettivo stagionale dista appena 90 minuti, ma non sarà facile contro un Napoli che punta con forza a vincere la sua quinta Coppa Italia. Il vantaggio della Roma è minimo: il 3-2 dell'andata lascia aperta la gara ad ogni risultato, e che lascia presagire una grande sfida tra le due squadra. Alla Roma va bene sia il pareggio che la vittoria, ma al Napoli basta anche una vittoria minima per 1-0 o 2-1: due risultati che il tecnico romanista teme tantissimo, tanto che non vuole assolutamente sentire parlare di calcoli. "Noi pensiamo solo a vincere, come sempre. Siamo due formazioni di alto livello, e si è visto sia in campionato che in Coppa Italia. Il nostro è un gioco d'attacco e penseremo a vincere. Le valutazioni le faremo solo dopo. Il bel calcio lo giocano anche altre squadre, qualche tempo fa si parlava di un campionato italiano chiuso, con pochi gol segnati: oggi invece si segna moltissimo. E' un campionato aperto. Oggi capiremo chi sarà la migliore squadra nell'ambito dei 180′. Andiamo a Napoli con un piccolo vantaggio, sarà dura ma ce la faremo. Speriamo nella qualificazione, ma il campionato è un'altra cosa".

Poche le indicazioni offerte sugli undici che andranno in campo. "Può essere la partita di Destro, come può esserla per Totti, Ljajic, Gervinho o anche di Federico Ricci. Dobbiamo valutare alcune cose, perché è la terza gara in una settimana, mentre il Napoli è alla quarta ma con un giorno in più di riposo. Bisognerà dare tutto, valutando sul piano fisico quello che potremo dare. Cercheremo di avere il possesso palla e giocare in maniera intelligente. Per Totti quella di domani è la seconda partita e non la terza quindi sta bene. Maicon invece ha preso solo una botta. Sugli esterni, anche senza Dodò e Balzaretti, siamo a posto: ci sono Bastos, Torosidis e lo stesso Romagnoli che possono giocare in quel ruolo. Gervinho atleticamente sta molto bene, il suo profilo è unico e per il momento è per questo che è sempre titolare. Non vuol dire però che non ci sarà un momento preciso per gestirlo. Adesso corre bene, per tutti i novanta minuti".

Infine, un pensiero agli avversari, che il tecnico francese sa essere motivatissimi per tornare in finale dopo appena due anni dall'ultima volta. "Il Napoli è forte ma la nostra strategia è legata a tante cose. All'impostazione del match oppure anche ad un gol segnato velocemente che ti porta ad aspettare l'avversario per ripartire. Sia noi che loro possiamo segnare in un istante, siamo due squadre che giocano sempre per fare gol e quando sei in semifinale è importante per tutti. Anche perché poi la finale è a gara singola e vincere è sempre qualcosa d'importante. Sia noi che loro abbiamo tanta voglia di vincere. Spero di vedere una bella partita. Noi abbiamo vinto 2-0 in campionato e nel 3-2 della settimana scorsa abbiamo preso un gol in maniera fortunosa. Diciamo che ci metto la firma per giocare e vincere allo stesso modo. Noi andremo a Napoli con fiducia, per vincere. Poi quello che sarà la partita lo vedremo solo dopo".

I convocati. Assenti gli infortunati Dodò e Balzaretti e lo squalificato Nainggolan, questi i convocati (in ordine alfabetico): Bastos, Benatia, Castan, De Rossi, De Sanctis, Destro, Florenzi, Gervinho, Jedvaj, Ljajic, Lobont, Maicon, Mazzitelli, Pjanic, Ricci, Romagnoli, Skorupski, Strootman, Taddei, Toloi, Torosidis, Totti.