Napoli: priorità al rinnovo di Benitez altrimenti c’è Montella

L'obiettivo è confermare Rafa Benitez almeno per un'altra stagione, fino al 2016. La vittoria della Supercoppa (strappata ai rivali di sempre della Juventus), il buon momento della squadra in campionato (azzurri in corsa per il terzo posto), la disponibilità da parte del club a intervenire sul mercato per rinforzare la rosa e una ritrovata serenità spingono il Napoli a tenere stretto l'allenatore spagnolo. E allora il "non è detto che vada via" dell'ex Liverpool – nonostante le pressioni che arrivano proprio dal Merseyside – di qualche settimana fa ha alimentato le quotazioni di un possibile rinnovo del contratto con il manager iberico. Le parole del suo agente, Quilon, rimarcano la volontà di continuare l'avventura alla guida di un club ("Rafa non accetterà la panchina del Perù come quella di qualsiasi altra nazionale"), che lo faccia ancora sotto il Vesuvio è tutto da verificare. "E' una decisione che spetta a lui", ha aggiunto Higuain protagonista della doppietta segnata a Cesena.

Montella oppure Mihajlovic. Qualora il rapporto tra il Napoli e Benitez dovesse interrompersi a fine stagione sarebbero due le strade da percorrere: la prima – quella al momento più plausibile – conduce al tecnico della Fiorentina; la seconda al serbo che alla guida della Samp ha mostrato buone referenze. Tra i due il favorito è l'ex attaccante della Roma, l'aeroplanino che – originario di Pomigliano d'Arco – tornerebbe in Campania su una panchina importante, desideroso di confrontarsi su un palcoscenino più prestigioso e competitivo rispetto alle soddisfazioni che gli ha regalato la maglia viola. Montella ha un contratto con i toscani fino al 2017, ostacolo aggirabile anche perché i Della Valle sembrano aver messo gli occhi su Di Francesco del Sassuolo e lo stesso attuale allenatore considera al capolinea la sua esperienza in riva all'Arno. Quanto guadagnerebbe l'ex attaccante alla guida degli azzurri, il doppio circa (2.5 milioni) di quanto percepisce a Firenze (1.4). Quanto a Mihajlovic piace per la determinazione che sa imprimere alle proprie squadre ma la percentuale che lo vuole sotto il Vesuvio è del 40 rispetto al 60 del collega viola. Tutto questo solo se Benitez andrà via, perché la priorità del Napoli è confermare almeno per il 2016 lo spagnolo.