Napoli, Maradona: “Sarri? Non è un tecnico da squadra vincente”
Attaccante nato, dentro e fuori dal campo. Diego Armando Maradona non si smentisce e, nel momento peggiore del suo Napoli, torna a criticare ferocemente l'operato della dirigenza campana e quello del nuovo allenatore Maurizio Sarri. Intervistato da "Piuenne", l'ex Pibe de Oro ha usato parole forti per descrivere il momento azzurro e per esprimere tutta la sua perplessità in merito alle capacità dell'ex allenatore dell'Empoli: "Ho molto rispetto per il tecnico, ma temo che con lui non avremo un Napoli vincente – ha detto Maradona, in collegamento da Dubai – Questa squadra non ha né gioco né difesa e faticherà a restare a metà classifica. Sono arrabbiato perché i tifosi non meritavano questo ridimensionamento. Sarri è una brava persona, ma non è da Napoli e ha ricevuto un grande regalo quando l'hanno chiamato per la panchina azzurra. Io avrei confermato Benitez. E' finito ad allenare il Real Madrid, a testimonianza del fatto che il lavoro e gli estimatori in giro per il mondo non gli sono mai mancati".
I siluri di Diego – Il principale colpevole, secondo l'ex numero dieci napoletano, sarebbe da ricercare ai piani alti della società campana: "Questa squadra mi ha fatto ricordare il mio primo Napoli, quando lottavamo per evitare la retrocessione. E' questa la mia grande paura. E' evidente che qualcuno ha sbagliato e i risultati di questo sbaglio si stanno vedendo sul campo – ha spiegato Maradona – De Laurentiis? Avrebbe dovuto mettere in panchina un tecnico con maggior esperienza. Con lui, comunque, è difficile andare d'accordo e non penso proprio di poter allenare un giorno il Napoli". Dopo aver tirato in causa i suoi nemici storici ("Blatter? Mi ha chiuso le porte del mondo, ma ora lui è in galera. Platini è un bugiardo e Blatter gli ha insegnato a rubare"), Maradona si è lasciato andare ad un pronostico sul campionato italiano, dopo aver visto l'esito delle prime tre giornate: "Lo Scudetto? Secondo me lo vincerà la Roma".
