Napoli-Lazio 5-0: un super Higuain rilancia le ambizioni partenopee (foto)
Sarri era atteso da tutti all'esame Lazio e il tecnico dei partenopei l'ha superato a pieni voti con una vittoria netta sia nel risultato che nel gioco espresso da Higuain e compagni. Proprio l'ex Real è stato il protagonista dell'inizio di partita con un paio di conclusioni che hanno sfiorato la rete che è arrivata bellissima e puntuale al 14′. Con una Lazio inconsistente, i primi 45 minuti si sono conclusi con il raddoppio di Allan e un napoli che ha sfiorato in diverse occasioni il tris della sicurezza. Nella ripresa ancora lo straripante Higuain porta al tris il Napoli, firmato da Insigne per poi infilare il poker (e doppietta personale) che chiude il match e affonda la Lazio che subisce nel finale anche il quinto gol di Gabbiadini.
Adesso la classifica sorride al Napoli salito a quota 5 punti e a Sarri uscito dal tunnel delle polemiche nel modo migliore: vincendo e – finalmente – convincendo. Per la Lazio e Pioli una domenica amara che conferma un avvio da freno a mano tirato per una squadra che fatica in ogni zona del campo a trovare continuità e qualità di gioco.
Primo tempo: Higuain, Allan. Lazio ko
Parte meglio il Napoli che guizza in vantaggio con Gonzalo Higuain che si inventa al 14′ un eurogol che fa scoppiare il San Paolo di gioia: azione personale e tiro velenoso da 20 metri che supera Marchetti. Vantaggio meritato per il Napoli di Sarri che aveva sfiorato il gol in altre due occasioni – la prima ancora con Higuain e poi con Allan. La Lazio prova a reagire ma è ben poca cosa davanti alla voglia di successo dei partenopei che finalmente dimostrano anche una qualità di gioco importante. Tanto che alla mezz'ora è ancora la squadra di Sarri a trovare il raddoppio per vie centrali: amnesia della difesa capitolina, imbarazzante, e Allan che appoggia dall'altezza del dischetto alle spalle di Marchetti. Per un Napoli che vince senza strafare e una Lazio disarmante soprattutto nella mentalità in cui è scesa al San Paolo. Il risultato potrebbe esser ancor più pesante per Pioli, ma Insigne e compagni al momento della conclusione si permettono leziosità di troppo, forti di un 2-0 comunque sicuro.
Secondo tempo: Napoli poker, Isigne e Higuain
Nella ripresa Pioli prova a cambiare assetto: via Lulic e Mauri e dentro Felipe Anderson e Milinkovic-Savic per cercare maggior peso sulla trequarti e per dare supporto all'unica punta, Alessandro Matri troppo spesso isolato tra le maglie partenopee per tutto il primo tempo. Ma la doccia fredda arriva puntuale dopo soli 3 minuti. Il solito straripante Higuain si beve metà difesa scarica su Marchetti che non trattiene e Insigne da due metri insacca per il tris che mette il punto esclamativo su un'ora di gioco da gran Napoli. Che non accenna a frenare perché alò 58′ è ancora Gonzalo Higuain ad involarsi, entrare in area e battere per il poker partenopeo la Lazio, trovando la prima doppietta di stagione e gli applausi di un San Paolo in delirio quando Sarri al 65′ decide di toglierlo per Gabbiadini.
Proprio l'ultimo arrivato al 79′ si toglie anche la soddisfazione personale di siglare la quinta rete per una sconfitta che per la Lazio sa di giro di vite interna. Per Pioli sarà durissima risollevarsi subito in una piazza che storicamente non ha tempo per attendere gioco e risultati soprattutto se dall'altra sponda del Tevere le cose vanno meglio. Per Sarri, invece, non poteva che esserci miglior viatico in attesa della Juventus.