Napoli-Inter diretta live quarti Coppa Italia 2014/2015 (foto)

Ci pensa Higuain. Sia Mancini che Benitez sono soddisfatti degli undici in campo e la ripresa non vede cambi nelle due formazioni.
50′,  regge sempre lo 0-0 e sono sempre poche anche nei minuti iniziali del secondo tempo le occasioni da gol. Squadre lunghe e senza filtro a centrocampo, ne nascono azioni in velocità che però si infrangono sulle rispettive difese.
Al 62′ lampo nerazzurro: Icardi si inventa un assist di tacco per l'accorrente Puscas che tira sul primo palo dove si immola Andujar.
Al 68′ altra azione corale interessante dell'Inter che va al tiro con Hernanes che rimedia un semplice corner.
Al 72′ Benitez cambia: dentro Mertens per Callejon con il belg subito in partita che trova un fraseggio stretto in area nerazzurra con Higuain che poi finisce in fuorigioco. Mancini risponde con Guarin per Hernanes. Altra contromossa di Benitez: fuori Hamsik per Gabbiadini. Poi è la volta di Dodò per Santon e di Gouhlam per De Guzman.
80′, la gara non decolla e si aspettano solamente i supplementari quando in piena zona recupero ci pensa Gonzalo Higuain che al 93′ approfitta di un errore incredibile di Ranocchia che si lascia scappare il Pipita che non perdona Carrizo per il gol partita che vale al Napoli la semifinale e all'Inter l'esclusione anche dal sogno Coppa Italia.

Primo tempo: Higuain scatenato, per Icardi c'è il palo. In completa tenuta bianca i nerazzurri sfidano il Napoli per la semifinale di Coppa Italia. Inedita la formazione di Mancini con 8/11 nuovi mentre per Benitez ci sono i soliti migliori undici.
5′, ritmi blandi all'inizio in un San Paolo che proverà a trascinare i campioni in carica. Curiosità per vedere il debutto di Santon e di Brozovic ultimi arrivati in casa Inter. Intanto è chiaro il canovaccio del match: i nerazzurri avranno possesso di palla, i partenopei agiranno di rimessa e velocità.
All'8′ Higuain ha la prima palla gol su cross di Hamsik, ma il colpo di testa in corsa dell'argentino si spegne poco oltre la traversa. Troppo macchinosa la squadra di Mancini che fatica a costruire la manovra mentre il Napoli è molto più fluido nella manovra.
Al 12′ però si sveglia dal torpore Icardi che dalla distanza prova il tiro che si infrange sul palo.

18′, gara che vive di lampi: il Napoli si affida alle giocate di Higuain mentre i nerazzurri provano sul collettivo m non sembrano trovare il ritmo giusto. I padroni di casa sono più pericolosi e meglio organizzati e quando  alzano il ritmo la difesa interista va spesso in affanno come al 28′ quando su corta respinta di Carrizo, Hamsik calcia sopra la traversa.
Al 29′, ancora straordinario Higuain, straripante su Ranocchia e che si ritrova a tu per tu col portiere nerazzurro che però gli sbarra la strada per il gol.
Al 33′ ancora Napoli pericoloso e Inter allo sbando: Hamsik palla al piede fa 20 metri e scarica dal limite un sinistro al veleno: Carrizo non è preciso respinge ma non trattiene e Higuain si mangia il vantaggio calciando sul portiere nerazzurro.
A fine primo tempo resiste lo 0-0

E' l'ultimo appello per i nerazzurri di Roberto Mancini che si dovranno superare al San Paolo per affrontare il Napoli e approdare in Semifinale. Una gara secca dove potrà accadere di tutto, il classico ‘dentro o fuori' in cui però si è già dimostrato campione assoluto Rafa Benitez, autentico Re di Coppe, capace di trovare sempre la chiave di lettura vincente nei match chiave. Una difficoltà ulteriore per la disastrata Inter che arriva dalle tre sberle rimediate col Sassuolo, dalle liti interne con Osvaldo, quelle pubbliche di Icardi e un gioco che continua a latitare come i risultati da media retrocessione. Questa sera per il ‘Mancio' (che ha una tradizione importante con la Coppa Italia in cui si è imposto sia da giocatore che da tecnico) dovrà inventarsi qualcosa di speciale per provare a ‘profanare' il tempio partenopeo del San Paolo, sfidando i detentori in carica del Trofeo.

Rafa Benitez ritrova Koulibaly, squalificato col Chievo, in mezzo alla difesa. In mezzo al campo Inler e Gargano dovrebbero partire dall’inizio mentre davanti tutto confermato con Callejon, Hamsik e De Guzman alle spalle del Pipita Higuain. Nell’Inter, invece, Roberto Mancini ha dato spazio alla fantasia con una formazione tutta inedita, con un 4-3-1-2 con Shqiri in cabina di regia. In difesa c'è il debutto stagionale di Davide Santon, ritornato in casa madre dal Newcastle mentre a centrocampo il volto nuovo è quello di Brazovic appena acquistato a gennaio. In avanti non mancano le sorprese: insieme a Icardi, chiamato alla prova del nove dopo la poco edificante sfuriata coi tifosi dopo Sassuolo-Inter, c'è anche la giovane stella di Puscas.

Formazioni ufficiali

NAPOLI: 45 Andujar; 26 Koulibaly, 33 Albiol, 5 Britos, 3 Strinic; 77 Gargano, 19 Lopez; 7 Callejon, 17 Hamsik, 6 De Guzman; 9 Higuain.
A disposizione: 1 Rafael, 15 Colombo, 8 Jorginho, 11 Maggio, 14 Mertens, 23 Gabbiadini, 31 Ghoulam, 44 Uvini, 88 Inler, 91 Zapata.
Allenatore: Rafael Benitez.
INTER: 30 Carrizo; 55 Nagatomo, 23 Ranocchia, 5 Juan Jesus, 21 Santon; 18 Medel, 77 Brozovic, 88 Hernanes; 91 Shaqiri; 9 Icardi, 28 Puscas.
A disposizione: 1 Handanovic, 46 Berni, 8 Palacio, 10 Kovacic, 11 Podolski, 13 Guarin, 15 Vidic, 17 Kuzmanovic, 20 Obi, 22 Dodò, 54 Donkor, 97 Bonazzoli.
Allenatore: Roberto Mancini.
Arbitro: Massa
Assistenti: Giallatini, Passeri
IV uomo: Banti