Napoli-Inter Coppa Italia, Mazzarri recrimina: abbiamo dominato, arbitro decisivo
Grande rammarico in casa azzurra dopo la sconfitta ai rigori maturata in Napoli-Inter 4-5 di Coppa Italia, arrivata dopo aver creato un'innumerevole quantità di occasioni da rete, senza riuscire a concretizzarle: questi errori si pagano, e un'Inter vistosamente in difficoltà è riuscita a resistere mostrando poi grande freddezza alla lotteria dei calci di rigore, sempre più maledetti per i partenopei.
Già due anni fa, il Napoli perse un quarto di finale sempre ai rigori, contro la Juventus, con Contini che sbagliò il rigore che avrebbe dato la vittoria agli azzurri. Un tabù ancora da sfatare, pensando soprattutto che anche in quel match Lavezzi sbagliò il penalty.
Nel post-partita, Leonardo ha parlato di vittoria meritata, ma Mazzarri non è assolutamente d'accordo con tale opinione: «Leonardo è un bravo ragazzo, lo stimo ma quando si affronta l’Inter ogni volta l’allenatore dei nerazzurri vede la partita in maniera diversa. Io non riesco a contare le palle gol che abbiamo avuto. È stato quasi un assedio. Sembrava una grande squadra contro una piccola squadra e tra l’altro loro sono una squadra di fenomeni. Lasciamo perdere il fallo di mano di Lucio in area ed anche il fuorigioco di Cavani che poteva anche non esserci. Vorrei rivedere le immagini del fallo in sandwich su Maggio che era diretto verso la porta. Il fallo ci può stare e non ci può stare ma contro queste grandi squadre non ci può mai stare. Poi dicono che io mi lamento ed allora è meglio che mi sto zitto».