Napoli col fiato sospeso: Insigne gol, assist e paura

Ha vissuto una serata particolarissima, piena di emozioni e con una serie di stati d’animo molti diversi Lorenzo Insigne che ha ottenuto forse la definitiva consacrazione a livello calcistico segnando, al San Paolo nella sentitissima sfida con la Juventus, un bel gol a Buffon nel 25’ del primo tempo. Dopo nemmeno un quarto d’ora però Insigne cade a terra, si tocca la parte esterna del ginocchio e subito chiede il cambio. Il ‘Magnifico’ si rialza rapidamente e con altrettanta celerità lascia il campo a capo chino. In quel momento il gol realizzato era forse già fuori dai suoi pensieri, perché il ginocchio che lo ha stoppato per quasi cinque mesi nella passata stagione lo preoccupava e non poco. Lo spettro di un altro serio infortunio aleggiava nella sua testa, ma pare che fortunatamente non sia niente di troppo preoccupante. Le prime indiscrezioni parlano di lieve distorsione al ginocchio per l’attaccante del Napoli.
Gol alla Juve alla 100esima in A – Napoli-Juventus era la partita di Insigne. Il ventiquattrenne attaccante di Sarri sembra arrivato al culmine della sua maturazione calcistica e contro i bianconeri Insigne è sceso in campo per la centesima volta in Serie A. La Juve all’ombra del Vesuvio è l’avversario più sentito e per Insigne ancora di più, pochi giorni fa disse: “Godo nel vedere la Juve in fondo alla classifica".Ma la Juve per Insigne significa anche Alessandro Del Piero, il suo idolo assoluto che gli fu vicino quando quasi un anno fa, in una partita con la Fiorentina, il giocatore campano subì un brutto infortunio al ginocchio. Il gol segnato a Buffon è stato bello e significativo. Perché Insigne da vero leader ha dettato il passaggio a Higuain, ha chiuso il triangolo con il ‘Pipita’ e ha fatto gol sotto gli occhi pure di Antonio Conte, che ha grande stima del ‘Magnifico’, che se continuerà a giocare così non solo avrà il posto tra i ventitré per Euro 2016, ma potrebbe direttamente mirare a una maglia da titolare. Adesso tutto questo va messo in secondo piano. Prima di sognare Insigne dovrà svolgere gli esami strumentali che diranno la verità sul problema al ginocchio del ‘Magnifico’.