Napoli, infortunio Chiriches: lesione al menisco, fuori un mese
Una pallonata in faccia, causa di una commozione cerebrale, e l'intervento in artroscopia per ‘pulire' il ginocchio sinistro da eventuali frammenti in seguito a una piccola lesione al corno posteriore del menisco mediale. Per Vlad Chiriches la convocazione in nazionale è stata davvero sfortunata: l'ex difensore del Tottenham aveva raggiunto la Romania in occasione della sfida di qualificazione al Mondiale di Russia 2018 contro il Montenegro, la malasorte ha deciso che assieme ai compagni della selezione dovesse restare poco.
Gli incidenti avvenuti in allenamento lo hanno sottratto sia al commissario tecnico Christoph Daum (che aveva pensato al calciatore del Napoli quale capitano della squadra) sia allo stesso Sarri che – come chiarito dal comunicato del Napoli – dovrà rinunciare al giocatore per un periodo di tre, forse quattro settimane.
Vlad Chiriches ha effettuato oggi a Villa Stuart – si legge nella nota della società partenopea – una visita neurologica con risonanza magnetica cerebrale che ha confermato la negatività della Tac fatta in acuto in Romania due giorni fa, dopo che il difensore in uno scontro di gioco aveva perso conoscenza. Sono stati esclusi problemi neurologici. Per quanto riguarda il trauma al ginocchio sinistro, dopo una risonanza magnetica il professor Mariani ha deciso di procedere ad un'artroscopia per risolvere una piccola lesione al corno posteriore del menisco mediale e per pulire il ginocchio da eventuali frammenti. L'intervento è durato 20 minuti ed è perfettamente riuscito. Salvo contrattempi, in 3/4 settimane Vlad sarà a disposizione dell'allenatore.
L'infortunio di Chiriches sembra na maledizione, considerata la situazione da allarme rosso che s'era accesa su quel settore della rosa anche in sede di calciomercato. I problemi fisici di Tonelli, la partenza di Koulibaly e Ghoulam a gennaio (per la Coppa d'Africa) avrebbero assottigliato al limite i giocatori a disposizione del tecnico. L'arrivo di Maksimovic ha garantito un rinforzo quanto mai provvidenziale.
