Infortunio Milik, le condizioni: rottura del crociato anteriore sinistro, sarà operato
Un brutto colpo per il Napoli, è più grave del previsto l'infortunio capitato a Milik durante la gara di qualificazione al Mondiale di Russia 2018. Le notizie che arrivano dall'entourage della federazione polacca gelano il sangue nelle vene al club e ai tifosi partenopei: "Arek Milik si è sottoposto ad accertamenti – si legge nella nota ufficiale – per verificare l'entità dell'infortunio. La risonanza magnetica ha evidenziato danni al legamento crociato anteriore. Torna a Napoli. Verrà operato, per il recupero occorreranno diversi mesi".
Nel tardo pomeriggio di domenica, invece, arriva la notizia più brutta, come rivelato dalla società partenopea: la rottura totale del legamento lo ha condotto direttamente a Villa Stuart, laddove finì sotto i ferri anche Lorenzo Insigne. Tempi di rientro previsti, non prima di febbraio dell'anno prossimo.
Il risarcimento dovuto al Napoli per l'infortunio
Secondo le norme contemplate nel FIFA Protection Program, in base all'ingaggio da 2.5 milioni di Milik al Napoli dovrebbe spettare un rimborso irrisorio rispetto alle potenzialità del calciatore e al momento che stava attraversando: indennizzo di poco al di sotto del milione e mezzo di euro che si ottiene calcolando un risarcimento fino a 20.548 euro giornalieri per un massimo di 365 giorni (ovvero la diaria del giocatore moltiplicata per i tempi di recupero previsti).
Il prezzo per aver "prestato" il proprio giocatore alla sua nazionale, rischia di diventare troppo salato per il Napoli di Maurizio Sarri. A preoccupare il tecnico campano sono le condizioni di Arkadiusz Milik: uscito dal campo dopo il primo tempo in occasione della sfida della Polonia contro la Danimarca. L’attaccante polacco, autore di un grande inizio di stagione con il Napoli, ha infatti subito un colpo al 40esimo minuto del primo tempo: una botta al ginocchio sinistro che lo ha prima fatto zoppicare vistosamente e poi costretto a lasciare il posto al compagno Linetty e a tornare negli spogliatoi. Un infortunio che rischia di complicare i piani di Sarri, a pochi giorni dalla super sfida contro la Roma e dal rientro in campo per la Champions League.
Si valuta il ricorso al mercato degli svincolati
L'entità del problema al ginocchio sinistro di Milik mette nei guai il Napoli. Dopo l'addio di Gonzalo Higuain, l'ex attaccante dell'Ajax è infatti diventato in poco tempo il sostituto perfetto del Pipita e il nuovo insostituibile idolo delle tribune del San Paolo. I quattro gol segnati in campionato e i tre con cui ha fatto esultare il popolo azzurro in Europa, sono stati un biglietto da visita niente male per il compagno d'attacco di Robert Lewandowski. Ora, però, Milik si dovrà fermare proprio sul più bello e il club valuta le prossime mosse: resistere fino a gennaio con l'organico attuale e poi prendere un attaccante oppure farlo subito rovistando nel mercato degli svincolati.
