video suggerito
video suggerito

Napoli, il segreto di Sarri è la difesa. In A la porta di Reina è inviolata da 377′

L’ultima rete subita in campionato risale al 18 ottobre scorso (gol di Kalinic al San Paolo), 8 quelle incassate finora (seconda miglior difesa alle spalle dell’Inter a quota 7).
A cura di Alessio Morra
646 CONDIVISIONI
Immagine

Merito della tenuta tattica. Merito di Pepe Reina che da quando è tornato tra i pali ha dato alla difesa del Napoli fisionomia e certezze mancate l'anno scorso. Quanto sia preziosa la presenza dell'ex Liverpool lo testimoniano anche le cifre e i dati statistici: l'ultima rete subita in campionato risale al 18 ottobre scorso (gol di Kalinic al San Paolo), 8 quelle incassate finora (seconda miglior difesa alle spalle dell'Inter a quota 7), porta inviolata da ben 377 minuti; in Europa League è stato il Midtjylland a fare uno sgarro al portiere spagnolo (rete della bandiera nel 4-1 raccolto dai partenopei). A corredo di tutto ciò anche lo score personale di Reina: nessuna rete subita fuori area finora mentre in Coppa fa registrare percentuali bulgare: 90% delle occasioni sventate, 9 le parate effettuate di cui 3 salvando la porta da conclusione scagliate nell'aria di rigore.

La metamorfosi di Sarri

Quando Maurizio Sarri è arrivato a Napoli in parecchi hanno ammesso/sperato che, finalmente, i partenopei avrebbero avuto una difesa di ferro, che non c’è stata nei due anni di Benitez, e che invece era stata il grande punto di forza dell’Empoli dello scorso anno. Sarri ci ha messo un po’ per trovare l’assetto giusto e per spiegare i meccanismi corretti ai suoi nuovi allievi che nelle prime tre partite di campionato hanno subito ben sei gol (due dal Sassuolo, dalla Sampdoria e dall’Empoli). Poi però gli azzurri hanno blindato la loro porta e nelle successive nove partite di campionato hanno subito appena due gol. Se si considerano anche le partite di Europa League si trovano appena tre reti subite dai partenopei nelle ultime tredici partite giocate.

Le modifiche tattiche

Rispetto alla primissima parte della stagione Sarri ha spostato sulla fascia destra Hysaj, ha promosso Ghoulam a sinistra e ha affiancato Koulibaly e Raul Albiol, che rispetto alla passata stagione sembra davvero un altro giocatore. Lo spagnolo non sbaglia quasi più e le sue pagelle sono eccezionali. Il tecnico toscano dà meriti a tutta la squadra che lavora bene, ma se la difesa è diventata impenetrabile anche perché tra i pali c’è Pepe Reina, leader indiscusso del Napoli, assieme a Higuain.

Porta inviolata

Il Napoli complessivamente ha mantenuto la propria porta inviolata già dieci volte, sette in campionato e tre in Europa League (in una di queste occasioni giocava Gabriel). I numeri sono eccellenti anche perché se si guarda allo scorso anno si vede come in tutta la stagione – in cui il Napoli disputò esattamente 60 partite – gli azzurri solamente in nove occasioni non subirono gol. I partenopei, che hanno subito gol in campionato in questi ultimi due mesi solo da Lemina e Kalinic, hanno preso solo otto gol in A, meglio ha fatto solo l’Inter di Mancini, abbonata agli 1-0, che di gol ne ha presi sette, quattro solo dalla Fiorentina.

646 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views